Una iniziativa dell'associazione culturale Russia-Emilia Romagna

Domani la Russia scende in campo a Mirandola su sanzioni e relazioni Italo-russe

La Federazione Russa schiererà domani a Mirandola diversi dei suoi esponenti presenti in Italia per un incontro promosso dall'associazione Russia-Emilia Romagna che intende fare il punto sulla situazione delle relazioni bilaterali commerciali tra Italia e Russia alla luce delle sanzioni applicate alla Russia dopo la guerra scatenata in Ucraina da Putin. Una iniziativa del tutto singolare, in questo particolare momento, che vedrà intervenire a Mirandola, tra gli altri, il Console generale della Federazione Russa a Milano, Dmitry Shtodin, Aleksei Ptashnik, della Rappresentanza Commerciale della Federazione Russa in Roma e consiglieri regionali del Veneto e dell'Emilia Romagna.

 

Al centro del dibattito temi prevalentemente economici, certamente di maggior interesse per gli operatori commerciali italiani e in particolare per coloro che esportano (esportavano) in quel paese, come: "Russia non solo energia, grano e dollaro. Mercato delle commodities. Le materie prime e il ruolo della Federazione Russa tra domanda ed offerta globale ed il mercato dei prezzi espresso in dollari" e "Il sistema delle sanzioni schiacciato da logistica e sistemi di pagamento. Le sanzioni commerciali e finanziarie funzionano nell’era della logistica integrata e dei sistemi bancari digitali ed interconnessi?". 

“Il grande freddo: sanzioni e relazioni tra Russia ed Italia”, questo il titolo dell'iniziativa, sarà ospitata nella sala del Consiglio Comunale di Mirandola. Nel programma della giornata, così come è stato reso noto, non viene citata in nessuno modo la parola "guerra".