Consegnato il premio Dino Villani a Roberto Papotti per la sua Marmellata di Maiale

L'Accademia della Cucina premia la Macelleria Papotti di Fossoli

Ci sono voluti due anni, resi difficili dalla pandemia e dalla difficoltà a riunirsi in tanti in un ristorante, ma alla fine ce l'hanno fatta: la Delegazione di Carpi-Correggio dell'Accademia Italiana della Cucina ha consegnato ufficialmente il premio "Dino Villani 2020" macelleria Papotti di Roberto Papotti a Fossoli per l'eccellenza dei suoi prodotti e in particolar modo per la "Marmellata di Maiale" prodotta in esclusiva dall'azienda carpigiana. "Un prodotto - come ha ricordato simpaticamente Roberto Papotti nel ritirare il premio durante una serata accademica conviviale al ristorante L'Incontro di Carpi - realizzato con essenza di maiale, profumo della pianura padana, punta di nebbia tagliata con il coltello, aromi e spezie. La confezizone va aperta con cautela: inspirare piano e meditare prima di spalmare".

A consegnare il premio è stato Pier Paolo Veroni, Delegato di Carpi e Correggio e coordinatore dell'Emilia Romagna dell'Accademia Italiana della Cucina. A festeggiare l'evento, assieme a Roberto Papotti, i collaboratori del suo staff e le "anime" del ristorante l'Incontro, Gianfranco Zinani, recentemnte chiamato a far parte della commissione per l'assegnazione della certificazione Carpi Deco che riconosce la tipicità dei prodotti d'eccellenza carpigiani e l'apprezzato chef del locale, Carlo Gozzi (nella foto). Naturalmente tutto all'insegna della macelleria Papotti il menù della serata: antipasto con la "soppressata di Carpi" e i crostini con la Marmellata di Maiale e la salsiccia di manzo, i passatelli di carne in brodo e l'hamburger di manzo. 

 

Per l'occasione, Pier Paolo Veroni ha anticipato l'intenzione della Delegazione Carpi-Correggio dell'Accademia italiana della cucina di organizzare il prossimo autunno un convegno regionale di studi sui P:A.T., prodotti agroalimentari tradizionali nell'ottica della loro conservazione e valorizzazione.