Si tratta di una figura che rappresenta una 'florovivaista'

Lapam e Coldiretti donano a monsignor Castellucci una statuina per il Presepe

Lapam Confartigianato e Coldiretti Modena hanno incontrato l’arcivescovo di Modena-Nonantola e vescovo di Carpi, monsignor Erio Castellucci, per donargli una statuina del presepe, una tradizione che prosegue da tre anni. Dopo l’infermiera, donata nel 2020, e l’imprenditore tecnologico del 2021, quest’anno il personaggio del presepe è la florovivaista. Obiettivo dell’iniziativa è quello di aggiungere al presepe figure che ci parlino del presente ma anche del futuro. Quest’anno è stata scelta la florovivaista che ha affrontato le difficoltà della pandemia e della guerra per continuare a garantire servizi e prodotti ai cittadini nonostante l’aumento esponenziale dei costi energetici nei campi e nelle serre. Inserire questa nuova figura, simbolo delle imprese impegnate nella cura e manutenzione del nostro patrimonio verde e della biodiversità, è un’idea inedita per parlare di un’agricoltura plurale e differenziata, che produce cibo e insieme, beni immateriali indispensabili per la qualità della vita. Le statuine sono distribuite su tutto il territorio nazionale e consegnate ai vescovi delle 226 diocesi italiane.

 

Il vescovo Erio Castellucci ha ringraziato i responsabili delle due associazioni e ha rilanciato, aprendo alla possibilità di ospitare un approfondimento sui temi caldi del mondo dell’agricoltura, dell’artigianato e del commercio. Ha poi fatto gli auguri per un sereno Natale a Lapam e Coldiretti, assicurando che le statuine saranno poste in un presepe modenese e in uno carpigiano come simbolo di rinascita e di fiducia.

(Nella foto: la consegna della statuina per il Presepe al presule)