Nel primo giorno di uscita del libro scandalo dei Windsor, il cartello pubblicitario è finito nella spazzatura

''Spare, il minore'', del principino Harry non entusiasma i Carpigiani

Lo hanno trovato tra gli imballaggi di cartone destinati alla raccolta differenziata. Un segnale (non voluto, certamente) di poca attenzione al duca di Sussex, il principe Harry di casa Windsor. Nel primo giorno ufficiale di vendita del suo libro-scandalo, nel mondo, in Italia e dunque anche a Carpi, "Spare", letteralmente "la riserva", o se si vuole "la ruota di scorta" (nella versione italian "il minore"), l'opera ultima del figlio minore di Lady Diana, non ha entusiasmato il pubblico carpigiano. Il bel faccione di Harry che campeggia sulla copertina del volume edito in Italia da Mondadori (25 euro il prezzo di lancio), nel cartellone pubblicitario consegnato alle librerie insieme alle copie del volume, è finito bellamente a testa in giù tra gli scatoloni da passare al macero, come testimoia la foto che pubblichiamo.

Una scelta di spazio della libreria, certo, ma anche un segnale di deciso distacco dal battage pubblicitario che ha accompagnato l'uscita di questo atto d'accusa del più giovane tra i figli di Lady Diana nei confronti del padre, del fratello e più in generale dell'establishment della corte reale inglese con il quale il principino, assieme alla moglie, è da tempo in rotta di collisione. Al di là della brutta fine che ha già fatto il cartellone pubblicitario è facile prevedere che il libro di Harry riscuoterà un notevole successo: gli editori della versione originale in inglese - che la sanno lunga di marketing - gli hanno già anticipato due milioni di dollari per i relativi diritti, che il duca di Sussex ha annunciato di voler devolvere in beneficenza.