''Affari italiani'': Antress Industry (Manila Grace) ammessa a concordato preventivo. Maurizio Setti si è dimesso dal CdA

La notizia è apparsa su Affari Italiani, quotidiano on line, a firma Andrea Giacobino, è stata ripresa dall'emittente veronese Telenuvo e trova conferma da fonti sindacali: qualche giorno fa Emilia Salvatore, giudice delegato del Tribunale di Modena, ha nominato Maurizio Bisi quale commissario della Antress Industry di Maurizio Setti, ammessa al concordato preventivo in accoglimento del ricorso presentato dall’avvocato Andrea Novarese dello studio White & Case. segue

L'azienda carpigiana, nata nel 1989 con la produzione dei marchi E-gò e Doralice, poi fusa nel 2011 con Manila Grace, divenuto il suo brand principale, 51 negozi monomarca, come riferisce la fonte giornalistica avrebbe subito una forte contrazione delle vendite a causa del Covid nel biennio 2020/2021, evidenziando nel marzo scorso una situazione patrimoniale con una perdita non ripianata di 11,8 milioni di euro che hanno portato il patrimonio netto in negativo per 7,7 milioni. La crisi è stata affrontata a fine 2020 con l'emissione di un prestito obbligazionario sottoscritto dal Fondo Patrimonio pmi gestito da Invitalia, che si è sommato ai nove milioni immessi dallo stesso Setti.

(segue)

Nel ricorso presentato dall'azienda tramite il proprio advisor finanziario, si parla di un primario operatore del settore fashion che, secondo quanto viene riportato, ha comunicato una manifestazione di interesse per i beni e i cespiti di Antress Industry. Intanto, per facilitare il concordato, il cui piano verrà presentato entro due mesi, Setti si è dimesso dal consiglio di amministrazione di cui era presidente e amministratore delegato in quanto detentore della quota di maggioranza della holding Moulin Rouge che controlla l'azienda. Come amministratore unico è stato nominato il commercialista Andrea Billi. Stando alle fonti sindacali i dipendenti di Antress Industry sono poco più di una novantina, più della metà dei quali impiegati nella sede di Carpi. Le cronache negli ultimi anni si sono occupate di Maurizio Setti anche come presidente del Verona Hellas, che milita nel campionato di calcio di Serie A, società rilevata nel 2012, mentre nel 2018 ha acquistato la maggioranza del Mantova Calcio, poi ceduta rimanendo con la propria quota di minoranza consigliere delegato.