Il ventottenne Arletti tra i piccoli imprenditori green alla Camera

C’è anche il carpigiano Riccardo Arletti tra i piccoli imprenditori green presenti alla Camera dei deputati con il WWWorkers Camp 2022. L’incontro annuale dedicato alle Pmi e imprese artigiane è tornato lo scorso martedì 13 settembre ​alla Camera dei Deputati, in collaborazione con l’Intergruppo Parlamentare Innovazione, con un viaggio attraverso le storie dei piccoli imprenditori dal cuore verde, che scommettono su un futuro circolare e digitale e che decidono di allearsi per stilare insieme il primo Manifesto sul Futuro Circolare.

Tra gli imprenditori green presenti e attivi nell’intervento anche Arletti, fondatore di Tipì, startup glamping emiliana. Vincitrice del Premio Innovazione Amica dell’Ambiente 2021 di Legambiente per la categoria Ecodesign, del primo premio di startup dell’edizione 2021 del Campus ReStartApp e dopo aver inaugurato la sue due prime stagione turistiche a livello nazionale, Tipì è la startup carpigiana che crede nel turismo green e sostenibile. Con le sue eco-tende realizzate in tessuto riciclato, reinterpreta il trend del glamping rendendolo accessibile al territorio e anche alle piccole strutture ricettive locali.

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Il ventottenne carpigiano ha fatto parte del gruppo di 30 piccoli imprenditori che scommettono su un futuro circolare e digitale per stilare insieme il primo Manifesto sul Futuro Circolare con le 10 azioni imprescindibili per essere un’impresa circolare. Un documento identitario, condiviso, visionario, che è stato lanciato il 13 settembre alla Camera dei Deputati durante il Wwworkers Camp e che verrà stilato attraverso un hackathon virtuale che, da settembre a novembre, coinvolgerà 100 imprese green.

«E’ stato emozionante poter parlare in un contesto così istituzionale portando la mia visione imprenditoriale green e confrontandomi con altre bellissime realtà presenti. Con Tipì partiamo da quello che per altri sono solo scarti tessili per dare vita, grazie ad una piccola rete di artigiani e imprese locali, alla realizzazione delle nostre eco-tende e che diamo in gestione ad agriturismi e piccole strutture alberghiere con l’obiettivo di rilanciare il turismo locale e in chiave sostenibile – racconta Arletti –. Noi abbiamo pensato a questo prodotto Made in Italy e realizzato con una tecnologia avanzata per aiutare e invogliare le persone a riscoprire la bellezza del turismo locale. Tutte le aziende come noi non devono puntare tanto sulla competitività dei prezzi ma piuttosto cercare di trovare delle nuove forme commerciali per poter portare queste tecnologie e questo Made in Italy, che si fa pagare, anche alle piccole aziende familiari, proprio come nel nostro caso».