Twinset: si rinnovano le voci di cessione. Fondi orientali, ma Pinko è sempre nei paraggi

Sarebbe la volta buona, stando almeno alle indiscrezioni raccolte dal Sole 24 Ore di sabato scorso, per la cessione di Twinset da parte del fondo Carlyle di Marco De Benedetti, più volte data come imminente negli ultimi anni, ma poi puntualmente dissoltasi. Questa volta il processo potrebbe avviarsi davvero il prossimo anno, dopo che si sia trovato l'advisor, date le migliori performance registrate dall'azienda. I tentativi, si sa, in precedenza sono stati diversi: prima, nel 2020, con la JP Morgan, incaricata di trovare un investitore, sfumato però con la pandemia. Ancora prima, nel 2018,si era fatto avanti il gruppo finanziario cinese Fosun, ma non si era arrivati a concretizzare. E sempre nel 2018, proprio per questo, l'azienda aveva rifinanziato l'indebitamento su bond da 150 milioni precedentemente emessi dalla società. Ora, invece, a farsi avanti sarebbero multinazionali della moda o fondi di private equity dell'Estremo Oriente, mentre si sono tradotti in un nulla di fatto i contatti avviati con il Gruppo Pinko, considerato però come sempre interessato al brand carpigiano con portafoglio e immagine milanese che Carlyle possiede al 100 per cento da dieci anni. Guidato dall'amministratore delegato Alessandro Varisco, il gruppo Twinset ha chiuso il 2022 con un fatturato di oltre 200 milioni di euro (più 16 per cento sul 2021) e punterebbe, stando al quotidiano di Confindustria, a raggiungere i 300 milioni nel prossimo triennio arrivando a 105 monomarca fra Italia ed estero.