Approvato a maggioranza dal Consiglio Comunale di Soliera (nove favorevoli, quattro contrari) il budget 2023 per la Fondazione Campori che, per conto del Comune di Soliera, gestisce gli istituti culturali solieresi, organizza eventi artistici e musicali e sostiene le attività delle associazioni di volontariato del territorio. E' di circa 935 mila euro il bilancio preventivo proposto per quest'anno dalla Fondazione Campori: 620 mila euro saranno erogati dal Comune. segue
Decisamente vasto il campo di intervento della Fondazione, presieduta dall'ex assessore del Comune di Soliera Caterina Bagni. Si va dalla gestione della casa della cultura“Habitat” (che è tuttavia di proprietà della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi), all'organizzazione della Festa del Racconto in collaborazione con gli altri Comuni dell'Unione Terre d'Argine, alla promozione ed alla organizzazione della Fiera di Soliera, della Fiera del Mosto cotto, di Arti Vive Festival e delle mostre fotografiche e artistiche all'interno delle sale espositive di castello Campori. C'è poi la gestione del Cinema Teatro Italia, attualmente in corso di ristrutturazione, la conduzione della biblioteca Campori e, nell'ambito delle politiche giovanili, anche la gestione dello Spazio Giovani di Soliera.
Per la copertura delle spese, oltre a contributi della Regione e del Comune di Modena (per Arti Vive Festival) sono previste erogazioni da parte degli altri soci fondatori della Fondazione Campori: l'Arci (10 mila euro) e la Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi (70 mila euro). Per gli eventi estivi nelle frazioni, la Fondazione Campori prevede di spendere circa 14 mila euro, altri 10 mila euro saranno destinati all'acquisto di libri per potenziare ed aggiornare la dotazione libraria della biblioteca comunale.