Alcuni dei prodotti del territorio in mostra alle due kermesse di maggio

Cibus a Parma e Macfrut a Rimini: le partecipazioni carpigiane alle fiere del gusto

Weekend all'insegna del cibo, della gastronomia e dei prodotti dell'agroalimentare per l'Emilia Romagna: Cibus a Parma e Macfrut a Rimini hanno fatto il pieno di operatori provenienti da tutto il mondo attratti dalle nostre eccellenze culinarie. E Carpi e il territorio dell'Unione Terre d'Argine ha fatto la sua parte presenziando con poche ma selezionate aziende a entrambi gli appuntamenti. A Cibus, che in questa edizione è tornata prepotentemente ai grandi numeri degli anni pre-Covid, sono due gli stand d'interesse carpigiano: quello degli acetifici De Nigris di Santa Croce e quello de Il Sarchio. De Nigris ha riproposto la sua vasta produzione di aceti balsamici di Modena IGP, gli aceti di vino e quelli di mele che caratterizzano il suo catalogo mentre Il Sarchio, azienda carpigiana di via dei Trasporti i Carpi, specializzata in alimenti biologici che ha recentemente acquistato una azienda modenese del settore, presentava invece la sua linea di prodotti vegani e senza glutine.

A Macfrut di Rimini, fiera specializzata nel settore ortofrutticolo, le aziende del nostro territorio erano rappresentate da due imprese storiche di Campogalliano, a ragione definita la "capitale della bilancia": la cooperativa Bilanciai di Campoglliano e la ABC Bilance. Il settore agroalimentare con il suo indotto si conferma trainante anche per l'economia locale: Cibus, in particolare, con le sue  3 mila aziende rappresentate, i mille i nuovi prodotti in vetrina e gli oltre 50 mila buyers accreditati, rappresenta un importante trampolino di lancio in un mercato globale scosso da profonde tensioni.

(Nelle foto: alcuni momenti di Cibus con gli stand carpigiani in fiera)