Monet e gli Impressionisti, slittata da marzo non aprirà il 18 maggio

Impressionisti sospesi: le opere in un caveau

Non riaprirà dopo il 18 maggio la mostra “Monet e gli Impressionisti”, organizzata a Palazzo Albergati di Bologna da Arthemisia, prevista dal 13 marzo al 12 luglio e bloccata dall’emergenza Coronavirus. Le tele del Musée Marmottan Monet di Parigi non sono mai uscite dalle casse di trasporto e rimarranno ancora per mesi al buio in un caveau blindato. Lo stop alle frontiere rende impensabile anche il viaggio di ritorno a casa. “Per ora non conviene riaprire – ha spiegato all’edizione bolognese di Repubblica Iole Siena, presidente di Arthemisia – ma voglio essere ottimista e spero di presentare l’esposizione tra settembre e ottobre. A livello internazionale si riprogrammano le mostre per l’autunno del 2021, ma non voglio nemmeno pensarci: sarebbe troppo tardi. In queste settimane stiamo testando in che modo il pubblico potrà muoversi in sicurezza tra le sale di Palazzo Albergati, ma le incognite sono tante e la riapertura il 18 maggio è tecnicamente impossibile”.

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