Per ricordare il 42esimo anniversario dell'attentato alla stazione

Strage di Bologna: domani a Campogalliano si proietta il documentario

Si terrà domani sera, martedì 2 agosto, presso lo Stadio comunale di Campogalliano, la proiezione del documentario "Un minuto di silenzio", che ricorda la strage della stazione di Bologna nel 42esimo anniversario del tragico evento. La proiezione avrò luogo alle 22,30, in contemporanea con la proiezione del medesimo documentario in piazza Maggiore a Bologna. L'iniziativa si deve all'Amministrazione comunale di Campogalliano che ha aderito al progetto "Menoria diffusa" per portare il documentario in una ventina di città e paesi dell'Emilia Romagna. "La memoria della strage - rileva l'Amministrazione Comunale di Campogalliano - è ancora presente nei luoghi in cui si è compiuta e ancora dolorosa nelle persone che ne sono state coinvolte".

 

 

Il titolo del documentario, della durata di circa 50 minuti, richiama il primo comunicato della neocostituita Associazione tra i familiari che, il 2 agosto 1981, chiedeva un minuto di silenzio in memoria delle vittime e verità sulla vicenda. Nella strage della stazione di Bologna perse la vita anche Euridia Bergianti, 49 anni. Era nata a Campogalliano e abitava a Bologna assieme ad uno dei suoi due figli ed era rimasta vedova nel 1975. Lavorava da tre anni alla Cigar una società che si occupava della ristorazione all’interno della Stazione di Bologna e che aveva i suoi uffici sopra alle sale d’aspetto. Il 2 agosto lo scoppio della bomba la uccise mentre era in servizio al bancone del Self Service collocato nell’ala ovest della stazione di fianco alla sala d’aspetto di seconda classe.