Il Fotoclub Novese , l’ Anpi di Rovereto e il Gruppo Storico Carpi-Novi, in occasione della Festa di fine Estate a Rovereto, propongono, presso la sala Tina Zuccoli (in piazzale degli Alpini), dal 26 al 29 agosto (dalle 20 alle 23), tre interessanti mostre. Nella mostra “ Ricordi dal cratere ”, vengono esposte le fotografie scattate nei primi mesi del sisma che riportano alla memoria le emozioni di quei giorni: "Abbiamo volutamente scelto di pubblicare immagini in cui la presenza delle persone si potesse soltanto percepire - affermano gli organizzatori -: nessun protagonismo diretto ma un ricordo collettivo condiviso".
La mostra “ Strade di Liberazione ”, a cura della sezione ANPI di Rovereto è tratta invece dall’iniziativa promossa dall’ANPI Nazionale in occasione del 25 aprile 2021, in cui le cittadine e i cittadini furono invit ati a deporre un fiore sotto le targhe delle vie dedicate ad antifascisti e partigiani. La mostra raccoglie le storie delle antifasciste e partigiane, degli antifascisti e partigiani a cui sono state dedicate vie nel paese, sono presenti anche alcuni manifesti dell’iniziativa “Adotta un partigiano”.
Infine, la mostra “ Corsi d’acqua, dossi e insediamenti di età romana nei territori di Novi, Rolo e Fabbrico”, articolata in 34 pannelli, alcuni dei quali riguardano direttamente anche Sant’Antonio e Rovereto , mette in luce i principali caratteri dell’ambiente antico nell’area presa in esame e documenta i resti archeologici degli insediamenti romani locali finora individuati. I reperti rinvenuti, emersi in occasione di scavi e con le arature dei campi, consentono di gettare uno sguardo sulla vita quotidiana, sulle condizioni socioeconomiche e su alcuni tratti culturali di chi ha popolato il territorio in epoche remote.
(Nella foto: l'interno della parrocchiale di Rovereto dopo il sisma del 2012)
