Il Ceo di Twinset sulle voci di uscita di Carlyle

Varisco: compravendite normali, ma per Carpi non cambierebbe nulla

Se ne parla da diversi mesi, in particolare da marzo, quando il blog di Carlo Festa del Sole24Ore, accreditando alcune indiscrezioni, aveva annunciato un possibile riassetto azionario di Twinset con il fondo statunitense Carlyle intenzionato a vendere nella seconda metà del 2018. E nei giorni scorsi, sempre il quotidiano di Confindustria, ha rilanciato questa voce, pur con molti condizionali. “Il private equity Carlyle valuta la vendita del gruppo Twinset – si legge –. Secondo indiscrezioni, sarebbe infatti nel vivo la due diligence per la cessione del gruppo della moda a un investitore asia tico, che secondo alcuni addetti ai lavori sarebbe cinese (…). Twinset sarebbe nel radar del gruppo finanziario Fosun, che sul dossier sarebbe attivo tramite una sua società in portafoglio quotata. Fosun, tra i gruppi in portafoglio, possiede già l’italiana Caruso e la francese Lanvin. La banca d’affari Jp Morgan sarebbe al lavoro sull’operazione”. A marzo, interpellato da Voce, il ceo di Twinset Alessandro Varisco aveva definito rumors le notizie ospitate dal Sole24Ore, ammettendo però che: “… pensare in futuro di vendere rientra perfettamente nella logica di un fondo. Ma per noi e per i trecento dipendenti non cambierebbe nulla, perché si venderebbe con tutto quello che c’è dentro. Ribadisco comunque che in questo momento è tutto molto ipotetico”.

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