Firenze, Milano, Parigi e Mosca in sequenza danno il via al circuito fieristico

Riparte il gran circo della moda

La triade di Pitti apre come sempre l'annata, occupando gennaio. Nello stesso mese si innesta Parigi con Who's Next. Poi il consueto decollo a febbraio, con Première Vision e Milano Unica con la fashion week milanese e il Cpm di Mosca

Come tutti gli anni a gennaio il circuito internazionale della moda si riavvia con un fitto calendario di appuntamenti fieristici ai quali, come da copione, prederanno parte diverse aziende del distretto tessile carpigiano. Le principali capitali del fashion internazionale da Firenze a Milano, da Parigi a Mosca, nelle prossime settimane di mobiliteranno per accogliere i saloni dedicati alle tendenze e alle novità delle prossime stagioni. Il tour de force della moda è iniziato nei giorni scorsi con Pitti Immagine Uomo che, fino all’11 gennaio alla Fortezza da Basso di Firenze, presenta le collezioni maschili per l’autunno-inverno 2019-20. Tra i circa 1.200 espositori, sei marchi carpigiani: Bellwood (Sea), Gaudì, Essent’ial, Manila Grace, Webb&Scott e Champion. “Decimate” invece le presenze di brand made in Carpi a Pitti Immagine Bimbo (a Firenze dal 17 al 19 gennaio), il salone dedicato alle proposte per la prossima stagione invernale di abbigliamento bambini, premaman e articoli per l’infanzia. Nell’elenco degli espositori troviamo: Miss Blumarine (prodotto dall’azienda napoletana Follie’s Group), Cucù Lab, Gaudì e Twinset girl. La “triade” di Pitti si concluderà, dal 23 al 25 gennaio, con i Filati. Alla Fortezza saranno presentate le collezioni primavera-estate 2020 delle migliori linee di filati per maglieria. Tra i protagonisti carpigiani si segnala, come da tradizione, Millefili e, nella zona Knit Club dedicata ai maglifici d’eccellenza: Elsamanda e Pazzi da Filare. “Fashion at Work” riunirà invece realtà italiane e straniere impegnate in consulenze stilistiche, progettazioni punti e prototipi, stampa su maglia, macchine per maglieria, bottoni e minuterie, accessori e passamanerie, applicazioni e ricami, tintorie e finissaggi, quaderni di tendenza e bureaux de style, sistemi di codifica del colore, sistemi software per il disegno o la confezione. Tra gli espositori si segnala la presenza dell’azienda giapponese Shima Seiki che a Carpi ha una sua filiale.

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