Gater Expo: affluenza in aumento, ma il clima di incertezza condiziona i campionari

Rispetto all’anno scorso l’affluenza è aumentata per Gater Expo, la fiera organizzata dall'associazione degli agenti tessili emiliano-romagnoli che rappresentano filati, tessuti e accessori. La manifestazione si è svolta nelle giornate di martedì 27 e mercoledì 28 settembre, sempre all’interno della splendida cornice di Corte di Villa Spalletti a San Donnino di Liguria nel reggiano. Gater Expo è considerata uno degli appuntamenti strategici per gli addetti del settore che devono prendere spunti per realizzare i campionari della stagione che verrà ed è partecipata, tanto che «… quando partì nel 1995 la fiera si svolgeva una sola volta all’anno, ai primi di settembre – rammenta Andrea Betti (nella prima foto), agente di rappresentanze tessili e tra i fondatori della fiera –, poi col tempo si è deciso di sdoppiarla in due momenti: uno a inizio estate che serve per anticipare gli eventi più importanti (come Milano Unica) e in cui vengono presentati i tessuti basilari; l’altro a settembre in cui proporre le fantasie sulla base delle suggestioni che provengono dalle principali fiere di moda».

Da un paio d’anni a questa parte è stato rinnovato il consiglio, portando un’aria di rinnovamento. «C’è un bel gruppo di giovani che ha voglia di fare e tanto entusiasmo – aggiunge –. Loro sono (e anche noi siamo) soddisfatti, perché questa è stata un’edizione decisamente migliore rispetto a quella del 2021. Però non possiamo ignorare il perdurare di un clima di incertezza che avevamo già riscontrato nell’appuntamento di giugno. Anche sul nostro settore pesano diverse criciticità come l’aumento dei costi energetici e delle materie prime, il restringimento del mercato e il rallentamento generale dei consumi. Stiamo attraversando un momento di una complessità senza precedenti e, a causa di tanta incertezza, molte aziende stanno facendo slittare in avanti i campionari: hanno il timore di sbagliare e in condizioni come quelle attuali il margine di errrore deve essere molto ristretto. La scelta di ritardare di quasi un mese lo svolgimento di Gater Expo è stata giusta e opportuna, perché è stato un modo per andare incontro alle esigenze e alle difficoltà del tessile-abbigliamento».