Tra ieri e domani, Blumarine porta il suo nuovo corso in passerella a Milano

La sfilata Autunno-Inverno 24-25 a Palazzo Cusani è la prima firmata da Walter Chiapponi

Da una parte un richiamo alle trazioni, alle origini, dall’altro un’apertura ad un futuro inclusivo. E’ con questo spirito che Blumarine ha aperto il suo nuovo corso stilistico portando in passerella alla Milano Fashion Week la collezione Autunno-Inverno 2024-2025, la prima firmata dal nuovo direttore creativo Walter Chiapponi.

 

“Ieri e domani, fragili e forti, giocosi e provocatori, allegri e severi, poetici e fisici, bambina e donna, uomo e bambino: aspetti di una complessità risolta in una armonia romantica e piena di tensione, con una dose liberatoria di frivolezza – si legge nella nota ufficiale dell’azienda –. Ciò che conta qui è l’apertura al mondo, alle sue imperfezioni. Blumarine, in fondo, è un sentimento: la gioia di essere se stessi. Tutti sono benvenuti. Come as you are”.

Con la direzione artistica di Cristopher Simmonds e lo stiyling di Jonathan Kaye, Blumarine ha svelato la sua nuova-vecchia anima a Palazzo Cusani, dove modelle e - per la prima volta - anche modelli hanno sfilato attraversando i saloni seicenteschi tornando ai colori pastello, le stampe animalier, le rose e i tubini in raso, già immortalati da Helmut Newton nelle iconiche campagne anni '90. Fra i temi ricorrenti la rosa tanto cara ad Anna Molinari, che ritorna nelle stampe delicate sui pigiami in seta, ma anche nei bomber indossati da modelli uomini, protagonisti per la prima volta su una passerella Blumarine.

 

Nelle foto, quattro creazioni Blumarine e Walter Chiapponi

FONTE: Ph. blumarine.com