Prende il via oggi il nuovo progetto industriale dell'azienda mantovana con i soldi del Fondo di salvaguardia gestiti da Invitalia per conto del Mise

Il nuovo corso di Corneliani grazie all'investimento dello Stato

Si è conclusa l’operazione di salvataggio di Corneliani che da oggi, primo dicembre, con il passaggio formale del ramo d'azienda alla Newco,  garantirà allo storico marchio della moda maschile italiana una solida presenza sul mercato e prospettive concrete sul futuro produttivo dello stabilimento di Mantova e dei suoi lavoratori. Il nuovo progetto industriale – si legge in una nota del Ministero dello Sviluppo Economico – è stato reso possibile attraverso il ricorso al Fondo di salvaguardia, gestito da Invitalia per conto del Mise, che ha partecipato ad un aumento di capitale con 6,5 milioni di euro ed è stato realizzato insieme a un investitore privato per un ammontare complessivo di 17 milioni di euro. (prosegue)

Lo Stato ha quindi partecipato al rilancio dell’azienda mantovana e sono stati preservati tutti i posti di lavoro dei 383 dipendenti.

"E’ un giorno importante per la nuova Corneliani che grazie al coraggio di un investitore privato e ai soldi pubblici vede concretizzata la strada di un reale rilancio per un marchio italiano storico e conosciuto in tutto il mondo per la sua eccellenza – ha dichiarato il ministro Giancarlo Giorgetti –. Abbiamo lavorato per questo risultato fin dai primi giorni in cui sono entrato al Mise e questo passaggio formale lo accogliamo con grande soddisfazione. Mi auguro che sia un segnale positivo anche per altre realtà che possono vedere in quello che ormai è conosciuto come metodo Corneliani la possibilità di un futuro per tanti lavoratori e per aziende di eccellenza che non devono chiudere o trasferirsi. A questo punto spero davvero di poter andare a Mantova al più presto per una visita allo stabilimento e ancor prima a tutte le persone che con noi si sono impegnate per questo bellissimo risultato".

La soluzione della crisi di Corneliani era stata raggiunta nelle settimane successive l'insediamento del ministro Giorgetti, che nel corso dei tavoli convocati al Ministero ha mediato tra le parti per individuare una soluzione in grado di attivare l'investimento privato con il supporto, in quota di minoranza, dello Stato.
Il primo risultato di quell'accordo sottoscritto lo scorso 7 aprile era stato il riavvio della produzione della collezione autunno-inverno, attraverso cui è stata garantita la ripresa delle attività nel sito mantovano. Un passaggio decisivo per consentire la continuità produttiva e tutelare le alte competenze artigianali e le professionalità dei lavoratori, che oggi possono guardare con concreto ottimismo al rilancio dell'azienda attraverso la presenza di articoli di abbigliamento e relativi accessori a marchio Corneliani.