Addio a Isa Bertolini, portabandiera della sanità carpigiana

Si è spenta al Policlinico, dove era ricoverata da qualche giorno, Isa Bertolini, storica caposala del Ramazzini. Aveva 77 anni. Portabandiera della sanità carpigiana, difesa e sostenuta in tutte le sedi, spesso controcorrente, Bertolini era stata anche consigliera comunale dei Ds dal 1999 al 2004. La sua carica umana e il suo carattere di donna forte e di principi, animata da grande generosità, sono sempre stati alla base delle sue azioni a sostegno dei fragili, dei più deboli e dei malati. Nel 1996 fu tra i fondatori di Amo, la benemerita Associazione per i malati oncologici, per la quale si adoperò a lungo, ricevendone anche un riconoscimento in occasione delle celebrazioni del ventennale del sodalizio. «Ho la fortuna – disse in quella circostanza – di riuscire a saper ancora piangere quando è il caso, altrimenti non ce la farei. A volte vi sono situazioni personali che non si possono solo affrontare dal punto di vista “professionale”, sono prima di tutto casi umani che ti coinvolgono e a cui non puoi, anche volendo, restare estranea. Per questo, piangere, quando occorre, è una valvola di sicurezza che sino ad oggi mi ha dato la forza di andare avanti in questo servizio».  Ed è una frase, attuale più che mai, che coglie come nessun'altra il senso della partecipazione alle sofferenze altrui che ha percorso tutta l'esistenza di Isa Bertolini.

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