Ha realizzato il sogno che tanti coltivano per una vita intera, la maggior parte delle volte senza riuscire a farlo diventare realtà. La carpigiana Sara Poli, 42 anni, dal giugno del 2017 vive alle Maldive. Prima di allora, lavorava in un maglificio come customer service Italia e front office ma, a causa della crisi economica, insoddisfatta, a poco a poco si era fatta strada in lei l’idea di dare una svolta alla propria vita. «Volevo a tutti i costi trasferirmi all’estero», racconta. Ce l’ha fatta. Oggi Sara Poli è referente italiana della Società Maldive Inn Guesthouse.
Quando è nato il tuo desiderio di partire?
«Il mio sogno è sempre stato quello e ho sempre pensato che la mia meta sarebbero state le Maldive, il posto più bello tra tutti quelli che ho visitati! Fin dai primi giorni mi sono sentita a casa: in un primo momento i maldiviani possono sembrare persone molto chiuse, ma una volta che si aprono, si rivelano un popolo molto accogliente, solare, vivono alla giornata e non pensano, come facciamo noi italiani, a cosa faranno da qui a sei mesi. Mi sono fatta tante amicizie: le Maldive non sono grandi e si finisce per conoscersi tutti. Senza contare che grazie al lavoro che faccio ho conosciuto tantissima gente, sia maldiviani che europei che lavorano qui»
Dove vivi?
«Ho un appartamento a Male nella capitale, dove ho anche l’ufficio della mia società. Dopo di che mi divido tra le isole dove ho le guesthouse. Principalmente vivo sulla bellissima isola di Fulidhoo, a Sud di Male nell’atollo di Vaavu, a circa un’ora di speedboat dalla capitale, poi mi sposto nell’atollo di Ari Nord in un’altra bellissima isola, Ukulhas, dove ho un’altra guesthouse»