È un po’ una storia che si richiude, come certi amori che fanno dei giri immensi e poi ritornano. La nuova vita del Caffè Madera, che inaugurerà giovedì 16 con la nuova gestione firmata Alessandro Lancioni, ha infatti origini… al Caffè Madera. Da lì si è aperto un cerchio che ora si chiude. Nel mezzo ci sono dieci anni in cui Alessandro è diventato un punto di riferimento della vita notturna e della ristorazione carpigiana. Con il suo Caffè Nero di corso Cabassi, bar diurno ma anche ritrovo festaiolo di tante serate, e Allosteria, il ristorante di via San Bernardino che ha riportato in centro la cucina tradizionale. Ora una nuova pagina, che non sostituisce le precedenti ma vi si aggiunge. E riporta il Madera “a casa”. Nel 2010 Lancioni rilevò infatti il Caffè Nero da Peter Micheloni, ovvero il fondatore del Madera insieme al socio Romeo Girelli. Ora, dieci anni dopo, Alessandro subentra nella gestione del bar di via Garagnani che aveva lasciato i propri clienti appena prima del lockdown, dal quale l’ultima gestione non ha più riaperto i battenti. Ora tocca a “Lancio”: «Mi è capitata questa opportunità in società con Saverio Lo Prete (già proprietario del locale ma anche della pizzeria Il Tulipano e di altre attività di ristorazione in città, ndr), che mi ha detto “per questa avventura punto tutto su di te», racconta Alessandro.
15 Luglio 2020
Alessandro Lancioni dopo Caffè Nero e Allosteria riapre il Madera Caffè
Lancio alla terza sfida per il network delle notti
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