Tempo un mese, prima comunque del voto del 26 maggio, si dovrebbe sapere tutto. E quel tutto lascia prevedere che gli ambienti che hanno offerto sponde, sostegno o anche, semplicemente, “allusioni” all’operazione di dossieraggio condita da lettere anonime e falsi profili facebook ai danni del sindaco Alberto Bellelli e dell’assessore Simone Tosi, si ritroveranno scoperti o, quanto meno, spiazzati. Se non sul piano giudiziario – si vedranno le specifiche ipotesi di reato che riceveranno o meno conferma –, certamente su quello politico.
16 Febbraio 2019
Falso dossier e inchiesta: chi guadagnerà e chi perderà politicamente
Indagine: presto si saprà tutto, vincitori e vinti
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