L'Ausl conferma anche che, a oggi, i casi di West Nile sono 41, cinque dei quali hanno portato al decesso del paziente

A Cavezzo un caso di Dengue

L'Ausl di Modena conferma che è stato diagnosticato nel Comune di Cavezzo, un caso di Dengue che dall’indagine epidemiologica sin qui condotta non risulta a carico di persona rientrata da un viaggio all’estero e che dunque può aver contratto l’infezione in loco. "L’indagine epidemiologica - afferma l'Ausl - proseguirà nei prossimi giorni per gli approfondimenti previsti in questi casi. La persona, attualmente ricoverata, è in buone condizioni di salute". Tuttavia, in seguito alla segnalazione, come accade sempre per i casi di Dengue, il servizio di Igiene Pubblica ha immediatamente contattato i Comuni di residenza (Cavezzo) e lavoro (Bomporto) della persona, che procederanno nelle prossime ore con gli interventi di disinfestazione straordinaria, così come previsto dal Piano regionale di Sorveglianza e Controllo delle Arbovirosi.

Dall’inizio dell’anno ad oggi - riferisce infine l'Ausl - sono saliti a 41 i casi confermati di malattia neuroinvasiva da virus West Nile, distribuiti in quasi tutte le zone della provincia. Nei giorni scorsi si è purtroppo registrato un altro decesso da West Nile, che fa salire a cinque i deceduti modenesi: si tratta di un 79enne con patologia cronica preesistente.