Si è celebrata oggi anche a Modena la Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio.sanitari, un fenomeno che negli ultimi anni ha visto purtroppo aumentare in modo esponenziale i casi sia per numero che per gravità degli eventi. Per questo motivo, a fianco degli operatori, si sono schierati compatti gli organismi sanitari locali e le Istituzioni con un momento di riflessione che ha avuto luogo oggi al Policlinico, presenti tra gli altri anche il Prefetto di Modena Alessandra Camporota, il Questore Silvia Burdese e la Dirigente dell’Anticrimine Raffella Amati. Con loro erano presenti anche gli agenti che presidiano i Posti di Polizia del Policlinico e dell’Ospedale Civile. All’incontro ha partecipato anche una rappresentanza degli Ordini Professionali.
Per l'occasione è stato presentato il report “Rete modenese sicurezza degli operatori” realizzato congiuntamente da Azienda Ospedaliero Universitaria di Modena, Ausl di Modena e Ospedale di Sassuolo, insieme agli Ordini professionali aderenti all’iniziativa (Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Modena, Ordine delle Professioni Infermieristiche di Modena, Ordine dei T.S.R.M. P.S.T.R.P. di Modena e Reggio Emilia, Ordine degli Psicologi della regione Emilia-Romagna, Ordine Assistenti Sociali della regione Emilia-Romagna, Ordine delle Ostetriche (da confermare), Ordine dei Medici Veterinari di Modena (da confermare), Comitato Unitario delle Professioni di Modena (da confermare). E' stata anche illustrata la tesi di specializzazione “Analisi degli eventi di violenza nei confronti degli operatori sanitari nell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Modena”. realizzata dalla dottoressa Francesca Glieca del Servizio di Sorveglianza Sanitaria e Promozione della salute dei lavoratori dell’AOU di Modena.
Complessivamente nel 2022 sono stati 359 gli episodi di violenza registrati (195 nelle diverse strutture Ausl, 147 in Aou, 17 all’Ospedale di Sassuolo Spa); nel 2021 erano state rispettivamente 93, 113 e 7 per un totale di 213. Dall’inizio delle rilevazioni nel 2019, sono state 1062 le segnalazioni complessive ricevute dai lavoratori delle tre aziende.
Per la Sanità modenese hanno preso parte all'incontro Claudio Vagnini, direttore generale AOU di Modena, Anna Maria Petrini, direttore generale Ausl, Stefano Reggiani, direttore generale dell'Ospedale di Sassuolo, Alessandra Gibertini, responsabile Servizio Prevenzione e Protezione Ausl – che ha presentato il report congiunto - e Loretta Casolari, responsabile Servizio Sorveglianza Sanitaria AOU di Modena – che ha presentato la tesi della dottoressa Glieca, nella quale viene evidenziato come, dopo due anni di pandemia, nel corso del 2022, nel contesto sanitario è stato evidente che “siete degli eroi” non era più la reale descrizione di un clima che stava rapidamente cambiando direzione indicando chiaramente una crescente ostilità nei confronti degli operatori sanitari.
(Nelle foto: alcuni momenti dell'iniziativa a sostegno del personale sanitario e socio-sanitario)