Con l’apertura del nuovo ingresso su piazzale Donatori di Sangue, si sono conclusi finalmente nei giorni scorsi i lavori di ammodernamento delle camere ardenti dell’Ospedale Ramazzini di Carpi che comprende anche la sistemazione dell’area esterna. L'adeguamento dei locali interni si eran gia concluso nei mesi scorsi. "Parenti e amici - riferisce l'Ausl che ha eseguito l'opera - potranno dunque portare l’ultimo saluto ai propri cari in spazi più confortevoli: l’intervento, realizzato grazie al finanziamento di 550mila euro di risorse interne all’Azienda, ha infatti consentito di ammodernare la struttura con il rifacimento di tutte le finiture per la parte aperta al pubblico, delle aree per l’attesa e l’esposizione delle salme, con la creazione di cinque locali dedicati. Inoltre, grazie all’adeguamento impiantistico eseguito, l’area di esposizione salme è dotata di adeguati parametri di condizionamento ambientale. I lavori nell’area esterna hanno consentito il miglioramento dell’accessibilità e dell’accoglienza dei congiunti e dei visitatori, attraverso la risistemazione dell’area verde, di accesso pedonale e di sosta".
Una vicenda, quella delle camere ardenti del Ramazzini, che può dirsi "annosa", oggetto di ripetute interpellanze in Consiglio Comunale (nel 2016 e nel 2018) prima che l'Ausl decidesse di approntare un primo progetto di ristrutturazione, poi dimezzato quanto meno nell'impegno di spesa. “La conclusione dei lavori alle camere ardenti è un fatto positivo per la cittadinanza e per gli operatori che vi lavorano – dichiarano Stefania Ascari e Francesco Casulli, rispettivamente Direttore del Distretto di Carpi e Direttore sanitario del Ramazzini –: l’intervento ha restituito spazi più moderni e consoni alla loro funzione, sia dal punto di vista della riservatezza che il momento del commiato richiede, sia per il comfort ambientale”.
(Nelle foto: l'ingresso attuale delle camere ardenti e l'interno visitatori)
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