Secondo i dati forniti dal direttore generale Ausl Brambilla

Confortante la situazione Covid a Modena e provincia

Contagi decisamente in calo e copertura vaccinale ormai superiore all'ottantuno per cento della popolazione ma ancora qualche ricovero in ospedale e qualche classe scolastica in quarantena: è tutto sommato confortante la situazione della pandemia da Covid nella nostra provincia, secondo i dati forniti dal direttore generale dell'Ausl Antonio Brambilla nel consueto breefing con la stampa, svoltosi questa mattina.

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I dati: il tasso settimanale d'incidenza è passato dai 60 del mese di settembre ai 20 casi ogni 100 mila abitanti della settimana 6-12 ottobre; all'11 di ottobre c'erano a Modena e provincia 9 classi scolastiche in quarantena per casi di Covid riscontrati negli alunni: 5 nelle scuole d'infanzia 0-6 anni, 1 alle elementari, 1 alle medie e due alle superiori. Nelle scuole sono stati attivati i controlli con i test salivari ma l'operazione non sembra essere andata molto bene: 397 i test previsti in due scuole elementari di Carpi e in quattro di Modena ma solo 250 test sono risultati "idonei" alle verifiche successive e sembra che alcuni dei campioni "non ideonei" siano stati restituiti dai genitori dei ragazzi senza che neanche siano stati utilizzati. Comunque, dei 250 test salivari controllati, nessuno era positivo al Covid-19. Continua, purtroppo, lo stillicidio dei morti di Covid anche se l'analisi effettuata dall'Ausl non lascia dubbi: l'età media è altissima (84 anni, ci sono anche due ultra centenari nell'elenco delle ultime settimane) e il caso di un 41enne si riferisce a un soggetto che non era vaccinato. Attualmente i ricoverati in ospedale sono 31, di cui 8 in sub-intensiva e solo due in reparto di terapia intensiva. 

"Abbiamo iniziato la somministrazione della terza dose - ha annunciato il direttore Brambilla - cominciando da coloro che hanno particolari patologie. Inviamo anche un sms agli over 80enni per informarli sulle modalità di prenotazione della dose "booster". Per queste persone è prevista la prenotazione solo attraverso il canale telefonico". La convocazione delle persone destinatarie della dose booster - avverte l'Ausl -avverrà in maniera progressiva a partire dai vaccinati presso uno dei Punti vaccinali della provincia con la prima dose nella settimana del 15 al 21 febbraio 2022. Infine, la situazione dei "no vax" della sanità modenese: all'inizio erano 2.755 ma ne sono rimasti 664, di cui 32 dipendenti dell'Ausl (anche 7 medici), Con l'entrata in vigore delle restrizioni lavorative per chi non dispone della green pass non potranno più accedere alle strutture sanitarie se non effettuano preventivamente un tampone.