Il Comune ha concesso gratuitamente i locali all'Ausl che attiverà il servizio

Cortile senza medico ma apre l'ambulatorio infermieristico di comunità

Saranno concessi gratuitamente all'Ausl, che vi installerà un "servizio infermieristico di comunità" i locali di proprietà comunale precedentemente utilizzati dall'ambulatorio medico di frazione. Considerato che il Medico, a Cortile, non c'è più per scelta del professionista, Comune e Ausl si sono accordati per offrire ai residenti della frazione almeno un punto infermieristico. Lo rende noto un comunicato del Comune di Carpi. «Preso atto che il medico ha scelto di lasciare Cortile - affermal'assessore ai servizi sociali e sanitari Tamara Calzolari -  abbiamo condiviso l'esigenza di mantenere un presidio sanitario emersa nell'incontro con i residenti di fine gennaio, a sostegno soprattutto delle persone fragili o con difficoltà a spostarsi. Così il Comune si è subito attivato per agevolare il percorso, mettendo a disposizione gratuitamente l'ambulatorio e, conclusi alcuni lavori per adattare i locali, sta collaborando con l'Ausl per far partire a breve il servizio, grazie anche alla vicinanza del dispensario farmaceutico che s’è reso disponibile a rafforzare l’attività».

I locali, resi disponibili per i prossimi sei anni all'Ausl, saranno un primo riferimento sanitario per tutta la frazione, dove vivono 456 nuclei familiari, per un totale di 1.156 residenti, dei quali oltre il 26% costituito da anziani. "L’infermiere di comunità - spiega l'Ausl - è la figura professionale di riferimento per assicurare assistenza infermieristica ai diversi livelli di complessità, in collaborazione con i professionisti della comunità in cui opera, in primis medici di medicina generale, fisioterapisti, assistenti sociali, specialisti. Un professionista della salute che riconosce e cerca di mobilitare risorse all'interno dell a comunità, comprese competenze, conoscenze e disponibilità di gruppi e organizzazioni per promuovere la salute e il benessere. Per ogni paziente si predispone un piano d’assistenza personalizzata, mirato a una presa in carico complessiva che va dalla prevenzione alla cura agli aspetti riabilitativi con i vari professionisti coinvolti".

 

«Ringrazio il Comune – afferma Stefania Ascari , Direttrice del Distretto di Carpi – per la collaborazione costante che ci consente di attivare un nuovo Punto di infermieristica di comunità. Un servizio importante e molto utile alla popolazione, specialmente per quanto riguarda l’assistenza alla fragilità e alla cronicità, che risponde, con una logica di prossimità, a un bisogno di salute sempre più espresso dal territorio ».