"Alla luce dell'andamento epidemiologico delle ultime settimane, di concerto tra le tre aziende sanitarie provinciali è stato predisposto un piano di espansione progressiva della rete Covid, in supporto agli ospedali hub che rimangono quelli dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena". Con questo annuncio l'Ausl ha oggi riferito che anche all'ospedale Ramazzini di Carpi è stato predisposto un reparto con dieci posti letto dedicato a pazienti Covid.
"Il primo step del piano di espansione ospedaliera per i paziendi Covid - avverte l'Ausl - prevede l'attivazione di 8-10 posti letto di ricovero ordinario in Medicina d'Urgenza all'Ospedale Ramazzini di Carpi, che potranno essere utilizzati a fronte di un ulteriore aumento dei ricoveri". L'Ausl raccomanda inoltre a tutti i cittadini il rispetto delle misure previste dai Dpcm, non solo l'uso della mascherina ma la massima attenzione a una corretta igiene delle mani, sia all'ingresso di strutture sanitarie che di locali e attività commerciali e soprattutto al momento del rientro nella propria abitazione. Si ricorda inoltre che anche il distanziamento, rispettato sia all'interno che all'esterno in occasione di situazioni particolarmente affollate, contribuisce notevolmente a ridurre il rischio di trasmissione delle infezioni.
L'invito dell'Ausl e delle autorità sanitarie, dunque, è quello a non abbassare la guardia in vista di un prevedibile perido di affollamento sociale in corrispondenza con le festività natalizie. "Si tratta di misure fondamentali - afferma l'Ausl - , che non possono mai essere date per scontate, per aumentare il livello di protezione di sé stessi e degli altri non solo dal covid ma anche da altre infezioni che purtroppo sono in aumento, come dimostra la circolazione del virus dell'influenza e, soprattutto nei bambini, di virus gastrointestinali e bronchioliti contro le quali al momento non esiste un vaccino. Tali comportamenti diventano dunque l'unica via possibile per tutelare le persone più fragili".