Fratelli d'Italia: perché i ritardi, causa di maggiori costi, per ampliare il Pronto Soccorso di Carpi? Annunciata un'interrogazione in Regione

Fratelli d’Italia interviene oggi con un comunicato delle segretaria Federica Carletti sull’ampliamento del Pronto Soccorso del Ramazzini esprimendo alcuni dubbi circa le criticità organizzative e strutturali, i tempi di realizzazione e i costi effettivi del progetto. “Come Fratelli d’Italia Carpi – si legge nella nota – riteniamo necessaria e utile qualsiasi attività che possa migliorare le condizioni ambientali e di lavoro in ambito ospedaliero, soprattutto nel comparto di emergenza e urgenza del nostro Pronto Soccorso che ricordiamo è secondo solo al Policlinico di Modena come numero di accessi”.


 

“Stiamo già preparando un’interrogazione in Regione, come  Gruppo Fratelli d’Italia – prosegue la nota –, utile a capire i motivi per i quali, un progetto già presentato e accantierato nella primavera 2021 con costi di realizzazione pari a 3,4 milioni di euro, sia rimasto fermo per poi essere ripresentato dopo 2 anni ad un costo di 4,6 milioni, maggiorato quindi di oltre un milione nonostante le opere risultino essere le stesse. Poteva essere una cifra inferiore se non si fosse atteso così tanto per partire con i lavori? Il grande dubbio che emerge è se questo progetto di ampliamento sarà accompagnato da concrete e non più prorogabili attività volte al reclutamento di medici e infermieri, necessari perché tutto il sistema sanitario carpigiano possa reggere. Siamo seriamente preoccupati per le sorti del nostro nosocomio, anche perché ad oggi non esistono ancora dettagli di progetto del nuovo ospedale ma solo promesse da parte dell’Amministrazione e della Ausl”.

 

 

 

“Il nostro compito, come partito di opposizione alla sinistra che amministra la città – conclude la nota –, sarà soprattutto quello di vigilare sui tempi del cantiere. Cinquecento giorni non sono pochi, per una struttura, quella del Ramazzini, che da anni necessita (e necessiterà in futuro) di costante manutenzione. Stante i tempi che si dilatano enormemente sui cantieri, non ultimi gli esempi di Palazzo Pio e Corso Roma, sarà essenziale capire se questi nuovi lavori sapranno rispettare i tempi scritti nella procedura di affidamento”.