Viene così implementata e rafforzata la rete salvavita presente sul territorio

Il Rotary dona alla Cri un nuovissimo defibrillatore

Una sofisticata apparecchiatura per la defibrillazione ventricolare che ha la predisposizione per l'invio dei dati in telemedicina, è stata consegnata questa mattina dal Rotary Club Carpi alla Croce Rossa Italiana di via Guastalla, alla presenza del sindaco Alberto Bellelli. Il nuovo defibrillatore implementerà le dotazioni a bordo delle ambulanze del Comitato carpigiano della Cri a disposizione del servizio di emergenza e soccorso del 118. "Si tratta di una apparecchiatura modernissima e di ultima generazione - ha chiarito il dottor Luca Carnevali, socio del Rotary, presente all'iniziativa assieme al presidente del Rotary Carpi Mauro Bernini e ai consiglieri Rotary Elia Taraborelli e Franco Rebecchi- in grado di teletrasmettere i dati rilevati sul paziente soccorso sul posto direttamente all'hub sanitario di riferimento che può così comprendere immediatamente la gravità del caso e disporre delle cure più opportune".

"Giusto dieci anni fa - hanno ricordato Gianni Bassoli e il presidente della Cri di Carpi, Fabrizio Fantini - veniva avviato l'allestimento sul territorio carpigiano della ormai fitta rete di defibrillatori salvavita, proprio grazie alla collaborazione del Rotary Carpi, dell'Ausl, del Comune di Carpi e della Cri: oggi i defibrillatori e le persone formate in grado di utilizzarli si trovano nelle palestre e in vari altri luoghi della citta, in Municipio e in Teatro comunale". La nuova sofisticata apparecchiatura donata oggi alla Croce Rossa, dotata di aggiornati complementi come per esempio un saturimetro di livello ospedaliero, dieci anni dopo, grazie alle sue peculiarità ben va a integrare questa rete di dispositivi a servizio della città e a tutela della salute.

(Nelle foto: alcuni momenti della consegna ufficiale dell'apparecchiatura presso la sede Cri di via Guastalla)