La presa di posizione dell'Azienda Ospedaliero Universitaria dopo gli episodi registrati all'ospedale

No del Policlinico alle provocazioni sul green pass

"La Direzione Generale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Modena condanna con forza il gesto di alcuni cittadini che, nei giorni scorsi si sono recati al Policlinico di Modena, per portare avanti azioni di disturbo verso il personale del Pronto Soccorso e quello del Punto d’Accesso dell’ingresso principale, impegnato a verificare la presenza dei requisiti di accesso alla struttura in base alla normativa di prevenzione e contenimento della pandemia da Covid-19". Con una ferma nota di protesta, l'AOU di Modena annuncia che valuterà tramite il proprio ufficio legale le opportune azioni da intraprendere nei confronti di coloro che nei giorni scorsi hanno offeso il pesonale di servizio tentanto di entrare in ospedale senza averne i requisiti.

 

"Venerdì pomeriggio - è la ricostruzione dei fatti dell'Azienda -, alcune persone hanno provocato il personale del Pronto Soccorso e domenica pomeriggio hanno ripetuto il gesto al Punto di Accesso. In entrambi i casi hanno provocato e insultato il personale, tanto da rendere necessario l’intervento della Vigilanza privata e, domenica, addirittura quello delle forze dell’ordine". “Desidero anzitutto complimentarmi col nostro personale – commenta il Direttore Generale Claudio Vagnini – che ha saputo gestire con professionalità la situazione, in un contesto in cui la priorità va alla sicurezza dei cittadini che vengono all’ospedale con un problema sanitario reale e non per provocare. Le regole di accesso agli ospedali, infatti, sono pensate per garantire la sicurezza di tutti in una situazione dove l’emergenza è lungi dall’essere superata. Le azioni di questi provocatori, invece, intralciano l’attività dei sanitari e quindi danneggiano tutti. Per questo motivo ho dato mandato al nostro Ufficio Legale di valutare le azioni più opportune tutelare il personale, i pazienti e i loro famigliari”.

(foto di repertorio)