L'Ausl deve fronteggiare anche la vaccinazione pediatrica e qualche problema organizzativo

Novità operative per la terza dose del vaccino anti Covid

Terza dose booster, vaccinazione dei minori di 11 anni, code per i tamponi, qualche problema nei Punti vaccinali (a quello di Carpi difetta il riscaldamento, ma sarà ripristinato domani, assicurano all'Ausl) stanno mettendo in affanno i servizi predisposti dall'Ausl che, nelle intenzioni dovevano essere progressivametne dismessi ma che la ripresa della pandemia ha riportato di stretta attualità. Questi ed altri temi, come quello dell'arrivo della variante sudafricana, hanno animato la consueta conferenza stampa del direttore generale dell'Ausl, Antonio Brambilla (nella foto), anche questa volta affiancato dall'immunologo Andrea Cossarizza e da Silvana Borsari, direttrice sanitaria dell'Ausl di Modena e incaricata organizzativa della campagna vaccinale anti-Covid.

"Dal 1° dicembre - avverte l'Ausl - si sono aperte le vaccinazioni con la dose di richiamo (booster) anche per le persone che hanno dai 18 ai 39 anni, sempre a condizione che siano trascorsi almeno 5 mesi (150 giorni) dal completamento del ciclo primario: coloro che, entro il 31 dicembre, entrano in questa fascia sono oltre 36mila. L’Azienda USL di Modena prosegue dunque nell’invio degli sms con l’appuntamento fissato, a partire dalla giornata di oggi: in totale partiranno nei prossimi giorni altre 140mila convocazioni già programmate. Per fare fronte all’incremento dell’attività sarà riattivato il Punto vaccinale di San Felice sul Panaro, già utilizzato per il ciclo primario a vantaggio dei cittadini dell’Area Nord, mentre Modena città si fa in quattro per assicurare una maggiore capacità produttiva: oltre all’Hub di strada Minutara, saranno attivate altre tre sedi, una presso la Casa della Salute “G.P. Vecchi” in via Montalcini, una presso il Centro Prelievi “La Rotonda” in via Casalegno, e uno presso il Punto Vaccinale all’Ospedale di Baggiovara (anche questo già utilizzato nelle prime fasi della campagna). Saranno operativi, in giornate dedicate, Punti vaccinali anche a Spilamberto, Guiglia, Zocca e Montese, accanto ad altri punti come Bomporto, Fiumalbo, Fanano e Polinago. L’invito ai cittadini è di prestare attenzione al messaggio sms da parte dell’Ausl, che conterrà l’indicazione del Punto vaccinale in cui recarsi per la somministrazione della dose booster". Al punto vaccinale di Carpi nel quale nei giorni scorsi era stato denunciata la carenza di riscaldamento, sarà assicurato da domani un adeguato rinforzo con un impianto elettrico che viene montato in queste ore.

Ma, si diceva, ci sono altri problemi: l'avvio della campagna vaccinale per i più piccoli, con due dosi a breve distanza l'una dall'altra, e l'arrivo della variante sudafricana. "Abbiamo aperto le agende per le prenotazioni dei bimbi - assicura Silvana Borsari - prevedendo al momento una adesione intorno al 50 per cento da parte dei genitori". "E' importante tuttavia vaccinare i bambini - avverte a sua volta l'immunologo Cossarizza -; i dati in nostro possesso, relativi alle altre nazioni, non lasciano dubbi e sono confermati dai primi dati italiani: il America su due milioni di casi di Covid pediatrico sono stati registrati ben 100 decessi, mentre i dati forniti da Inghilterra ed Israele ci dicono di una alta incidenza di casi di long-Covid nei più piccoli. Questo riconferma la necessità di vaccinare i minori in cui le reazioni avverse sin quei registrate sono state poche e di modesta entità". E la variante sudafricanana? "Troppi pochi casi per poter dare un giudizio - afferma Cossarizza - anche se, per quel che è dato di sapere, sembra una variante che si diffonde rapidamente ma che non ha grosse ripercussioni sull'organismo, almeno sui vaccinati". E le code per fare i tamponi? "Occorre rispettare gli orari", dice la Borsari che tuttavia ammette che si sono verificate così come si riscontrano problemi nel tracciamento dei casi nelle scuole e fuori dalle scuole. Brambilla chiude con: "Stiamo programmando in modo strutturato, stiamo rispettando tutte le indicazioni ministeriali alla lettera, i modenesi si sono comportati molto bene nelle precedenti fasi pandemiche, ci attendiamo un analogo comportamento per l'attuale. Se ci sono disguidi e problemi chiediamo un poco di comprensione, sono cose difficili da gestire".