Una donazione di Amo e della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi

Nuove pompe trasfusionali per l'Oncologia del Ramazzini

Con una donazione di AMO – Associazione Malati Oncologici di Carpi e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi sarà integrata la dotazione del reparto di Oncologia dell'ospedale Ramazzini con nuove pompe trasfusionali "!intelligenti" dotate di un upgrade tecnologico: i dispositivi, essenziali per la somministrazione dei farmaci antitumorali per via endovenosa, sono infatti dotati di un sensore di gocciolamento che consente di misurare alla goccia la quantità di farmaco da infondere al paziente. 

I dispositivi sono stati consegnati oggi al personale dell’Oncologia guidata dalla direttrice facente funzione Claudia Mucciarini, nel corso di una breve cerimonia di ringraziamento ai donatori. Presenti anche Franca Pirolo, presidente di AMO, Stefania Ascari, direttrice del Distretto di Carpi, Emilia Gianotti, infermiera coordinatrice dell’Oncologia di Carpi, e Luca Camurri del Servizio di Ingegneria Clinica dell’Ausl di Modena che ha curato la fase di collaudo.

Diversi i vantaggi assicurati dai dispositivi donati, come ad esempio la possibilità di impostare e regolare quantità di farmaco anche molto ridotte, stabilire la durata del trattamento e variare in maniera rapida e precisa la velocità di infusione. Inoltre i deflussori (i tubicini in plastica attraverso cui passa il liquido) sono schermati in modo da non permettere alla luce di filtrare, in quanto molti farmaci antitumorali sono fotosensibili. “La generosità di AMO nel supportare l’Azienda e i suoi professionisti a garantire le cure migliori possibili ai pazienti non la scopriamo di certo oggi – sottolineano Mucciarini e Ascari –: da decenni l’Associazione è al nostro fianco in tanti modi e cogliamo l’occasione per ringraziare di cuore tutti i volontari e la Presidente per il preziosissimo lavoro che fanno, così come un grande grazie va anche alla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi. Donazioni come queste agevolano il lavoro degli operatori e assicurano trattamenti di qualità ai cittadini”. La donazione ha avuto luogo pochi giorni prima del Gran Gala che annualmente l'Amo propone ai suoi soci e sostenitori e che avrà luogo giovedì 13 giugno.

(Nella foto: il momento della consegna delle nuove apparecchiature all'Ospedale)