Grazie anche a fondi messi a disposizione dalla Regione Emilia Romagna

Pronto al via un corso di formazione per 309 nuovi Medici di famiglia

Più medici di famiglia in Emilia-Romagna: saranno 309 i laureati in Medicina e Chirurgia che quest’anno potranno accedere al corso triennale di formazione specifica in Medicina Generale 2022-2025. Lo annuncia una nota della Regione che precisa: 209 medici potranno partecipare al corso attraverso un bando di concorso pubblico per esami, i restanti 100 attraverso una graduatoria riservata a coloro che hanno lavorato nei servizi di medicina generale per almeno 24 mesi negli ultimi dieci anni.

 

Anche la Regione Emilia Romagna ha "fame" di medici mentre le disposizioni nazionali che riguardano la formazione e l'assunzione di nuovo personale appaiono fortemente carenti "Poiché i posti disponibili nella graduatoria riservata assegnati all’Emilia-Romagna - afferma la nota regionale- dalla ripartizione a livello nazionale stabilita in Conferenza Stato-Regioni erano solo 43, la Regione ha deciso di aumentare il contingente di altre 57 unità, coprendo interamente con risorse proprie - 3,5 milioni - le spese per l’organizzazione del corso triennale. Grazie a questo intervento, si arriva così al numero complessivo di 309 posti disponibili". Le lungaggini delle procedure pubbliche non consentiranno tuttavia una pronta sostituzione dei medici che nel frattempo andranno in pensione per raggiunti limiti di età o che cesseranno in ogni caso la loro attività professionale e il gap tra disponibilità di nuovi medici e copertura dei servizi pare destinata ad aumentare. 

 

“Prosegue l’impegno della Regione Emilia-Romagna - afferma in proposito l’assessore alle Politiche per la Salute, Raffaele Donini che da anni sostiene la necessità di aumentare i posti disponibili per la formazione di nuovi medici da inserire nella sanità pubblica, in modo da fronteggiare una carenza che riguarda peraltro l’intero Paese -. La formazione di una nuova leva di medici di famiglia, che rivestono un ruolo insostituibile anche per il rapporto strettamente fiduciario con il paziente, è un obiettivo per noi prioritario. Grazie alle risorse aggiuntive stanziate anche quest’anno dalla Regione, saranno molti di più i medici che potranno accedere al corso di formazione specialistica”.