Emessi bandi per assunzioni temporanee che possano fronteggiare le emergenze sanitarie

Punti Nascita e Pronto Soccorso: l'Ausl a caccia di personale

Per i Punti Nascita Ausl e per la rete provinciale 118-Pronto Soccorso Emergenza-urgenza e Ginecologia, sono stati pubblicati i bandi per la fornitura di servizi in supporto agli specialisti interni. Per far fronte alle carenze di personale e per assicurare la continuità di servizi particolarmente delicati, l'Ausl ha attivato due percorsi per "la fornitura temporanea di servizi medici". "Parallelamente - assicura l'Ausl - prosegue la costante ricerca di nuovi professionisti da inserire in organico".

"I due bandi - rileva una nota dell'Ausl - sono stati individuati quale soluzione immediata ed emergenziale per fare fronte alla carenza di personale, problematica nota a livello nazionale che ha un impatto maggiore nei presidi periferici, con l’obiettivo di continuare a garantire l’assistenza alle cittadine e ai cittadini. Il bando relativo a Ginecologia e Ostetricia prevede la stipula di un contratto di cinque mesi (rinnovabili opzionalmente per altri cinque) per la copertura di turni medici nei Punti Nascita dell’Ausl: gli specialisti ginecologi saranno impiegati in particolare per la copertura di turni festivi e per le guardie notturne, per garantire la corretta turnazione dei professionisti in organico, anche in vista delle ferie estive a partire da giugno, e la sicurezza all’interno dei reparti. Con questa soluzione, gli specialisti Ausl potranno dedicarsi anche sul fronte della ripresa dell’attività di specialistica ambulatoriale nell’attuale fase post-emergenziale.del Covid. Stesso obiettivo di fondo si pone il bando per l’area dell’Emergenza-Urgenza, che però prevede un arco temporale più ristretto (tre mesi più altri tre opzionali)".

 

Reperire personale medico e infermieristico da parte del servizi pubblico diventa sempre più problematico: "Prosegue la costante ricerca da parte dell’Ausl di nuovi professionisti da inserire nell’organico sia nei due Punti Nascita sia nei Pronto Soccorso: nel tempo sono state adottate numerose strategie e azioni, tra cui l’indizione di concorsi pubblici ripetuti più volte nel corso degli anni, lo scorrimento di graduatorie di concorso di altre Aziende della Regione, così come la pubblicazione di bandi finalizzati all’acquisizione di contratti Libero Professionali, per specializzandi e ancora bandi di mobilità. Inoltre, è stato costruito un percorso di cooperazione tra reparti delle tre aziende sanitarie della provincia di Modena per la copertura di turni nei Punti Nascita Ausl, nonché all’interno del Dipartimento Interaziendale di Emergenza-Urgenza. Azioni e percorsi che però non hanno consentito il reperimento di professionalità in numero adeguato a fronteggiare le carenze, e che comunque si innestano in un quadro generale di risorse disponibili limitate".