I fondi sono stati destinati al sostegno della rete all'assistenza domiciliare per le cure palliative

Ricevuta dall'Ausl una donazione da 100 mila euro dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi

L'Ausl di Modena ha ricevuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi un contributo di 100 mila euro finalizzato agli interventi di assistenza domiciliare a sostegno della rete locale di cure palliative e dei pazienti oncologici del territorio tramite il miglioramento delle dotazioni informatiche e la formazione alle cure palliative dei professionisti incaricati. Si tratta di una tranche dell'originario stanziamento che la Fondazione CrC si era dichiarata disponibile a mettere a disposizone della Fondazione Hospice Area Nord San Martino per la realizzazione dell'Hospice di Carpi e Mirandola, successivamente "spacchettato" - non senza qualche polemica da parte dei destinatari - e in parte destinato proprio alle cure palliative territoriali. 

"L’Azienda USL di Modena - si legge nella deliberazione presa dall'Ente -tramite la Funzione Fundraising in sinergia con la Rete Locale e Programma di Cure Palliative, la Direzione Distrettuale di Carpi, il Servizio Information & Communication Technology ed il Servizio Formazione, Ricerca e Innovazione aziendale, ha presentato due proposte progettuali (a settembre e a dicembre dello scorso anno, ndr) finalizzate agli interventi di assistenza domiciliare a sostegno della rete locale di cure palliative e dei pazienti oncologici del territorio tramite il miglioramento delle dotazioni informatiche e la formazione alle cure palliative dei professionisti". L'Ausl  ha approvato l’erogazione di un primo contributo economico di 46 mila euro per la “Formazione dei professionisti” e successivamente "ha integrato l’importo del predetto contributo economico ad Euro 100.000, coerentemente ai contenuti ed alle finalità dell’ultimo progetto presentato in ordine di tempo".

Attualmente la rete Ausl provinciale delle cure palliative è articolato su sette ambulatori tra i quali anche quello operante a Carpi, presso il Poliambulatorio 1 del Ramazzini, diretto dal dottor Paolo Vacondio. L'Hospice per l'assistenza ai malati terminali, invece, che la Fondazione Hospice Area Nord San Martino ha in programma di realizzare a San Prospero per i Distretti sanitari di Carpi e Mirandola (anche con il sostegno finaniario della fondazione Cassa di Risparmio di Carpi) è ancora bloccato alla fase progettuale.