'Io non mi perdo...' ha messo alla prova sul campo un po' tutti

Settimana Alzheimer: al Club Giardino un frequentato corso per operatori e famigliari

In occasione della "Settimana dell'Alzheimer", annuale appuntamento che punta i riflettori su questa terribile malattia del cervello, anche a Carpi si è tenuto un importante evento nel quadro delle iniziative organizzate in tutta la provincia dall'Ausl in collaborazione con le associazioni di volontariato. Al Club Giardino di Carpi si è tenuto, in due tempi, "Io non mi perdo...", un corso formativo teorico-pratico sulla ricerca dei pazienti di Alzheimer che per qualche motivo sono sfuggiti al controllo dei propri familiari o dei servizi sanitari e si sono allontanti, perdendosi per le strade o in campagna. In mattinata oltre cento operatori dei Centri Disturbi Cognitivi e Demenze della provincia di Modena, hanno preso parte all'iniziativa che è stata replicata nel pomeriggio, nella stessa sede, per i volontari e i parenti di soggetti a rischio.

A salutare i partecipanti, nel pomeriggio, erano presenti la geriatra Vanda Menon, il dottor Andrea Fabbo, responsabile della Geriatria dell'Ausl, Stefania Ascari, direttrice del Distretto sanitatio, Tamara Calzolari, assessore ai Servizi sociai del Comune di Carpi e Daniele Arletti, presidente del Club Giardino che ha ospitato l'iniziativa nei suoi ampi spazi all'aperto. I partecipanti al corso formativo, suddivisi in gruppi, hanno seguito operatori specializzati in orientering e in sistemi satellitali "ricercando" un finto soggetto affetto da Alzheimer persosi volontariamente nell'area verde che circonda il Club carpigiano.

(Nelle foto: i partecipanti di "Io non mi perdo..." al breefing illustrativo dell'iniziativa)