Secondo i dati Ausl su 300 posti disponibili 277 sono già occupati. In Terapia intensiva occupati 18 posti su 20

Si avvicina al limite di guardia l'occupazione ospedaliera dei posti Covid

Si avvicina alla saturazione la disponibilità di posti letto dedicti Covid negli ospedali modenesi. Ieri erano 277 i posti occupati su una disponibilità complessiva di 300 negli ospedali di Modena e provincia. Preoccupa soprattutto la situazione delle Terapie intensive che, secondo l'Azienda Ospedaliero-Universitaria che le gestisce all'ospedale di Baggiovara (5 postazioni)  e al Policlinico (15 postazioni), sono al limite della capienza: sono occupati 18 posti sui 20 messi a disposizione. La disponibilità di posti è stata così riassunta ieri dal direttore generale dell'Ausl Brambilla: 257 posti in area medica dedicata Covid, 23 in reparti di terapia sub intensiva e 20 in intensiva. Di questi posti, 30 sono stati messi a disposizione al Ramazzini di Carpi con 22 letti in area medica (praticamente tutta la Medicina Interna) e 8 in sub intensiva presso il Pronto Soccorso e la Rianimazione. 

I letti di sub intensiva sono disponibili solo a Carpi e al Policlinico, quelli di Terapia intensiva sono concentrati al Policlinico e a Baggiovara. L'Ausl si è attivata per convenzionarsi con l'ospedale privato Villa Pineta che ha messo a disposizione 50 posti letto, ma questi ultimi sono riservati ai post acuti. Nei prossimi giorni, dunque, sarà probabilmente necessario riorganizzare altri reparti ospedalieri per recuperare nuovi posti letto Covid. Preoccupa soprattutto la esiguità delle disponibilità in Terapia intensiva che ha già provocato lo stop a tutti gli interventi chirurgici non assolutamente necessari nell'immediato in quanto non si ha la sicurezza di poter disporre di adeguati posti letto di Terapia intensiva post operatoria.