A ottobre i bandi per i precari assunti a seguito dell'emergenza sanitaria Covid

Stabilizzazione personale della Sanità, sindacati soddisfatti

C'è soddisfazione, negli ambienti sindacali, per l'annunciato accordo tra Cgil-Cisl-Uil e Regione Emilia Romagna sulla "stabilizzazione" del personale sanitario precario assunto temporaneamente a seguito dell'emergenza Covid. "L'assessore regionale alla Sanità Raffaele Donini e il Direttore generale Luca Baldino - afferma una nota della triplice sindacale regionale - hanno garantito l'uscita per la prima settimana di ottobre dei bandi per la stabilizzazione dei precari assunti per l'emergenza Covid".

"Difficile quantificare, ma contiamo che vengano stabilizzate più di mille persone, dando continuità al percorso di confronto tra Regione e organizzazioni sindacali confederali che ha permesso ad oggi la stabilizzazione di quasi 4000 precari", dicono i sindacati. Saranno stabilizzati con procedure concorsuali i precari del ruolo sanitario e socio-sanitario del comparto e della dirigenza assunti a tempo determinato che hanno maturato al 30 giugno 2022 alle dipendenze di un ente del Servizio sanitario nazionale almeno diciotto mesi di servizio, anche non continuativi e che hanno prestato servizio per almeno sei mesi nel periodo tra il 31 gennaio 2020 e il 30 giugno 2022.