Terapisti del dolore e oncologici a confronto, sabato 4 febbraio, in una mattinata dedicata all’approccio farmacologico, ai trattamenti chemioterapici, alle sindromi dolorose da radio e chemio e alla qualità di vita nei lungo viventi: come riconoscere i diversi dolori di natura oncologica e come trattarli. Questo l’argomento al centro di un convegno in programma sabato, dalle 8 alle 14.30, presso l’Aula Magna del Centro Servizi del Policlinico di Modena (via del Pozzo 71) . Si tratta del primo evento di questo genere sul nostro territorio, che punta a riunire per la prima volta tutti i terapisti del dolore dei Distretti sanitari con gli oncologici di Modena e provincia, per condividere conoscenze, esperienze e percorsi di cura.
"La giornata formativa – precisano gli organizzatori - è rivolta a Medici di medicina generale, medici specialisti ospedalieri, medici in formazione, farmacisti e psicologi ed ha lo scopo di confrontare i diversi punti di vista fra i molteplici specialisti coinvolti nella gestione del dolore in corso di malattia oncologica attiva, allo scopo di affinare competenze e relazioni nella ricerca di una modalità efficace di condivisione orientata al miglioramento della qualità di vita dei pazienti. Nelle quattro sessioni previste si affronteranno diversi aspetti, tra i quali l’approccio farmacologico al dolore oncologico; i trattamenti radio chemioterapici e le sindromi dolorose specifiche da radio e chemioterapia; il confine fra trattamento oncologico attivo e palliazione; i diversi aspetti psicologici che accompagnano la malattia e la qualità di vita". Tra i relatori e i moderatori del convegno anche l'oncologo Fabrizio Artioli e Alessandro Pignatti, responsabile della rianimazione del Ramazzini.
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