Le spiegazioni di Luciano Santi, del Gamma, il poliambulatorio che li fa

Test sierologico positivo? Quarantena e tampone

In questi mesi di pandemia, ci sono alcuni termini fin qui sconosciuti ai più che sono entrati nel linguaggio quotidiano. Uno di questi è “test sierologico”. Atteso da alcuni come panacea di tutti i mali, il test è in realtà utile “soltanto” per capire se una persona abbia maturato gli anticorpi al Covid-19, ovvero se sia venuta in contatto col virus anche se in modo asintomatico. «Partiamo da un punto fermo – ha spiegato l’Assessore alla Salute della Regione Raffaele Donini –. Il tampone naso-faringeo è il solo e unico strumento che assicura la diagnosi; ad oggi in Emilia- Romagna ne garantiamo una media di cinquemila al giorno, puntiamo a diecimila entro fine maggio e, in autunno, a quindici-ventimila. Molto diversa l’utilità dei test sierologici, che assicurano un’indagine epidemiologica di massa utile a capire la diffusione del virus e che, primi in Italia, abbiamo deciso di utilizzare per screening sulla popolazione». In seguito al via libera della Regione, si è verificato un vero e proprio assalto ai test sierologici da parte di privati cittadini ma anche di aziende che vogliano effettuare uno screening dei propri dipendenti. Dall’11 maggio i test sono effettuabili anche presso alcuni laboratori di analisi privati, tra cui il Poliambulatorio Gamma, unico centro al momento autorizzato a Carpi e nelle Terre d’Argine.

L'accesso è riservato agli Abbonati

Se sei già abbonato, accedi per vedere l'articolo completo

Accedi

Accesso completo al sito, più l'
abbonamento digitale annuale

Vi permette di accedere a tutti i contenuti web di VOCE.it e di ricevere la newsletter quotidiana VoceCittà con le notizie del giorno, Voce settimanale digitale e Voce mensile digitale di approfondimento, direttamente al vostro indirizzo mail. Costo Annuo 29€
Abbonati