Dopo due anni di stop, torna la settimana bianca per gli studenti del Liceo Fanti

Dopo due inverni di stop forzato a causa del Covid, il Liceo Fanti è tornato sulle piste da sci. Ad ospitare studenti e docenti accompagnatori sulla neve è la località sciistica di Folgaria, tradizionale casa dell’appuntamento “Neveamica” del Fanti. Ovvero la settimana bianca che il Liceo organizza per i propri studenti come attività para-didattica e alternativa sportiva alle più tradizionali gite scolastiche. Quest’anno sono nove classi del terzo anno a timbrare lo skipass, per 190 ragazzi e ragazze che distinti in tre turni prenderanno lezioni di sci e snowboard seguiti dai maestri federali della Fisi.

«L’obiettivo non è solo quello di divertirsi e socializzare, cosa già di per se molto importante, ma anche quello di fornire una prospettiva di passione sportivo-motoria che possa fungere da stimolo dinamico, per intraprendere e mantenere una coscienza di cura del proprio corpo e della propria salute il più possibile viva e operativa», spiega Stefano Carbonieri, responsabile del Dipartimento di Scienze Motorie del Fanti.

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Fare movimento per educare e formare i giovani ad una prospettiva di vita sana e corretta è infatti uno degli obiettivi cardine della scuola, oltre all’avviamento sportivo e alla aggregazione formativa del gioco. Anche i docenti accompagnatori vivono la stessa esperienza e questo aspetto congiunto aiuta studenti e insegnanti a conoscersi e a comprendersi sempre meglio, migliorando la qualità relazionale che si riflette sulla efficienza del processo didattico.

Sciare non aiuterà a capire meglio le equazioni, ma porta comunque una serie di indiscutibili benefici: «Il beneficio è soprattutto nell’ambito della presa di coscienza e di impegno, oltre al processo di transfer funzionale che partendo dall’ apprendere una curva con gli sci si sposta ad altri campi operativi con le medesime modalità : impegno, comprensione volontà e passione o senso di responsabilità.