La matassa più intricata da sbrogliare e resta il problema dei controlli

I trasporti indirizzati su complicate linee guida

Autobus, pullman e metro potranno viaggiare quasi pieni per permettere agli studenti di raggiungere le scuole: la capienza è aumentata fino all’80 per cento, “prevedendo una maggiore riduzione dei posti in piedi rispetto a quelli seduti”, purché vengano messe in atto le misure di sicurezza, a partire dall’obbligo di indossare la mascherina sui mezzi. Lo hanno deciso lunedì sera Regioni e Governo dopo una settimana di trattativa e dopo mesi di incertezza che hanno contribuito non poco ad alimentare i dubbi sulla riapertura delle scuole. Tra dieci giorni, infatti, tra le 7 e le 8 di ogni mattina, e così anche all’ora di pranzo, sulle strade si muoveranno migliaia di bambini e ragazzi in viaggio verso i rispettivi luoghi di istruzione. Una matassa che è stato molto complicato sbrogliare.

L'accesso è riservato agli Abbonati

Se sei già abbonato, accedi per vedere l'articolo completo

Accedi

Accesso completo al sito, più l'
abbonamento digitale annuale

Vi permette di accedere a tutti i contenuti web di VOCE.it e di ricevere la newsletter quotidiana VoceCittà con le notizie del giorno, Voce settimanale digitale e Voce mensile digitale di approfondimento, direttamente al vostro indirizzo mail. Costo Annuo 29€
Abbonati