Iscrizioni alle superiori: a Carpi aumentano studenti e classi, il Liceo resta il più gettonato

Per l’anno scolastico 2024/2025 gli studenti iscritti alle scuole superiori della provincia di Modena sono 35mila 920 con un incremento complessivo di 726 rispetto allo scorso anno. Saranno mille e 562 le classi (13 in più rispetto al 2023-24), ma calano i nuovi iscritti alla classe prima, che passano dagli 8mila e 432 dello scorso anno agli 8mila 212 per il 2024-25.

I dati sono stati raccolti dall’Ufficio scolastico provinciale sulla base delle comunicazioni delle scuole stesse e sono trasmessi alla Provincia, al fine di programmare eventuali interventi di edilizia scolastica necessari per rispondere alle esigenze degli istituti.

In questo senso la Provincia sottolinea che “il calo delle iscrizioni in prima è compensato dagli incrementi che erano stati registrati negli anni precedenti relativi agli studenti iscritti il prossimo anno dalla seconda alla quinta classe. Per quanto riguarda la necessità di 13 nuove aule, non sono necessari interventi straordinari e gli spazi saranno messi a disposizione degli istituti attraverso riorganizzazioni interne”.

 

Per quanto riguarda Carpi, incrementi di spazi si registrano al Meucci con tre classi in più (classi aggiuntive saranno ancora necessarie anche negli altri istituti carpigiani).

Complessivamente nel distretto di Carpi si registrano 217 studenti in più per un totale di 5mila 217 alunni iscritti.

A Modena sono 658 studenti in più per un totale di 15mila 220 iscritti, a Mirandola invece l’incremento è di 193 studenti, per complessivi 4mila 191 iscritti, mentre a Sassuolo ci sono 239 alunni in più su un totale di 5mila 465 iscrizioni. A Pavullo ci sono 79 alunni iscritti alle classi prime in più, per complessivi 1.646 studenti, mentre si registrano incrementi anche a Vignola, con 143 studenti su 3mila 428 e a Castelfranco Emilia con 33 studenti su 753 iscritti complessivi.

Circa la scelta dell’indirizzo di studi dei nuovi iscritti, 3mila 281 studenti (pari al 40 percento del totale) hanno scelto i licei, 3mila 321 (pari al 40 percento del totale) hanno scelto indirizzi tecnici mentre i restanti mille 620 (20 per cento) si sono indirizzati verso istituti professionali. Rispetto allo scorso anno, rimangono stabili i licei, crescono gli indirizzi tecnici e calano quelli professionali.