Scuole Focherini: online il documentario realizzato dalla classe Terza D sulla storia del Teatro Comunale

Lo sapevate che la costruzione del Teatro Comunale di Carpi, che venne inaugurato nel 1861, costò 131 mila lire? O che la prima opera di prosa che venne rappresentata il 25 dicembre dello stesso anno si intitolava “Suor Teresa”? A queste e ad altre curiosità risponde il documentario che gli alunni delle classi Terza D della scuola secondaria di primo grado Focherini hanno realizzato sulla storia del teatro carpigiano e che hanno voluto regalare alla cittadinanza con la chiusura dell’anno scolastico. Come giovani Piero Angela i ragazzi si sono cimentati infatti nel racconto di un istituto culturale della città, arrivando a produrre un video, girato da Federico Baracchi e della durata di un quarto d’ora. Il documentario, che si può vedere su youtube, è stato il risultato di un progetto condotto in corso d’anno dal docente di musica Antonio Molfetta. Il professore si occupa di insegnare didattica e storia della musica, ma riserva anche grande attenzione al patrimonio artistico e ai luoghi preposti per la musica. E proprio in virtù di questo suo approccio è nata l’idea della realizzazione di un documentario su uno dei luoghi locali più prestigiosi preposti anche all’offerta musicale.

 

 

«Ho dato alcuni input ai ragazzi che poi sono stati liberi di portare avanti la ricerca sulla base delle proprie curiosità e di mettere in pratica le strategie che reputavano più funzionali – ha spiegato Molfetta –. L’obiettivo era quello di far diventare i ragazzi ricercatori e insegnanti di se stessi. Tutto è partito da loro». «Dopo aver finito la ricerca sulle informazioni storiche, da soli sono arrivati a una domanda focale: e oggi – prosegue il professore –? Loro stessi hanno sentito l’esigenza di capire cosa succedeva attualmente e di parlare direttamente con chi se ne occupa. C’è stata molta disponibilità da parte di tutti, dalla responsabile Musei, Archivio storico e Teatro Manuela Rossi al direttore artistico del teatro Carlo Guaitoli e specialmente da parte dell’assessore Davide Dalle Ave che si è prestato per rispondere alle domande degli studenti davanti alla telecamera». Ne è risultato un documentario fresco e gradevole che permette di vedere il teatro dal punto di vista dei giovani. Prima di questa occasione tanti di loro non erano mai entrati in teatro, un luogo che veniva visto come qualcosa di cui parlano solo gli anziani. «Sin dall’inizio i ragazzi hanno risposto con grande interesse e partecipazione. Inoltre, non nascondo che erano ancora più motivati dalla voglia di dimostrare che le Focherini non sono le scuole dei bulli come purtroppo sono state etichettate: i due o tre episodi di bullismo (che purtroppo si sono verificati qualche tempo fa) non possono cancellare tutto il lavoro che si svolge quotidianamente nella nostra scuola, sia da parte del corpo docente che degli studenti».

FONTE: Alcuni frame del video