Sottoscritto un protocollo di collaborazione

Accordo a tre per Federconsumatori, Acli e Arci in provincia di Modena

Un accordo di collaborazione che i firmatari non esitano a definire "storico", quello sottoscritto oggi dai presidenti provinciali di Acli, Arci e Federconsumatori di Modena, Silviana Siggillino, Annalisa Lamazzi e Marzio Govoni (nella foto).

Tre tra le più importanti Associazioni di Promozione Sociale della provincia di Modena hanno deciso di costruire, per la prima volta, per dirla con le loro parole: "un intenso percorso di collaborazione su attività in gran parte innovative".

Arci è presente a Modena con 160 Circoli, fisici e tematici, e nel 2019 ha superato i 50 mila associati. Acli ha 20 Circoli, e rappresenta inoltre 12 Unioni Sportive e 11 circoli di arte e spettacolo, per oltre 5 mila associati a livello provinciale. Federconsumatori Modena, infine, nel 2019 ha raggiunto i 4.200 associati, prima struttura territoriale per Federconsumatori a livello nazionale.

"Arci e Acli - avverte una nota congiunta delle tre organizzazioni di promozione sociale -, sono alle prese con una fase intensa: la ripartenza in sicurezza della gran parte dei propri Circoli, dopo un lunghissimo stop ed i tanti problemi conseguenti. Ora le due Associazioni, assieme a Federconsumatori, guardano in avanti, progettando un futuro dove diventerà strategico riuscire a fare rete tra soggetti che hanno importanti punti in comune. Tra questi la visione comune di una società che riduca le diseguaglianze, che metta al centro la dignità delle persone, a partire dai soggetti svantaggiati, operando per una generale crescita culturale e per la tutela dei diritti umani e civili".

"Acli, Arci e Federconsumatori - sottolinea la nota - sono soggetti che promuovono la partecipazione attiva delle persone, che ricercano l'affermazione e la promozione della cultura della Legalità, l'integrazione sociale dei migranti, reali pari opportunità uomo-donna, la difesa dell'ambiente, il cambiamento di politiche di sviluppo che non considerano la finitezza delle risorse del pianeta. Con gli accordi oggi sottoscritti le tre Associazioni si sono tra l'altro impegnate a promuovere assieme il benessere e la salute delle persone, a sostenere percorsi di invecchiamento attivo di anziane e anziani, a contrastare ogni forma di emarginazione e di esclusione sociale, come quelle derivanti dal lavoro precario e mal retribuito, in particolare dei giovani".