Il progetto Trame d'Argento presentato a novembre non è ancora decollato

Contributi per le rette in casa di riposo: domande al palo

E' stato reso noto ufficialmente il 20 novembre scorso e le domande si possono presentare (teoricamente) dal primo di dicembre e fino alla fine del mese: è il progetto "Trame d'Argento", un sussidio di complessivi 250 mila euro finanziato per 200 mila Euro dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi e per 50 mila Euro dal Comune. Serve a mitigare le spese per il mantenimento in strutture private degli anziani che sono entrati in graduatoria per l'assegnazione di un posto nelle residenze sanitarie pubbliche ma che, per carenza di posti, non possono accedervi. Una bella iniziativa se funzionasse, perchè ad oggi, due settimane dopo l'annuncio ufficiale del via e a una settimana dalla data di avvio, non è ancora possibile presentare la domanda né si sa di preciso quando potrà essere presentata. 

Il progetto prevede l'assegnazione di un contributo minimo di 300 euro mensili per tre mesi di contribuzione, verrà erogato solo a marzo ma l'impossibilità momentanea della presentazione delle domande, i pochi giorni lavorativi effettivi del mese di dicembre e la necessità di corredare le domande con documentazione che non sempre è immediatamente disponibile, mette in apprensione i possibili assegnatari del contributo che, nelle precedenti edizioni, ha riscosso un notevole successo ed ha dato sollievo economico a non poche persone anziane, spesso a vita sola, sempre gravate da grossi problemi di salute e con disabilità. Secondo i dati forniti dal Comune di Carpi, l'edizione precedente  di "Trame d'argento" ha dato risposta a 105 delle 108 domande presentate, finanziando 75 residenti a Carpi, 14 a Soliera, 16 a Novi, mentre in termini di risorse erogate i contributi da 300 euro sono stati assegnati a 82 residenti, quelli da 400 a 17 e quelli da 500 a sei.