Una iniziativa dell'Associazione Nazionale Dentisti con i Servizi Sociali dell'Unione Terre d'Argine

Cure dentarie per i bambini e le bambine in difficoltà

Rinnovato l'accordo tra Andi, l'Associazione nazionale dei dentisti italiani, sezione di Modena, e i Servizi Sociali dell'Unione Terre d'Argine per offrire a bambini e bambine di famiglie disagiate ed assistite dai Servizi Sociali un ciclo di cure dentarie che altrimenti ben difficilmente potrebbero permettersi. L'iniziativa è stata presentata in Municipio da Luca Carteri (nella foto), presidente della sezione provinciale Andi, alla presenza di alcuni professionisti aderenti alla proposta "Adotta il sorriso di un bambinio", di Catia Carretti, coordinatrice Andi di Modena per il progetto e dagli assessori ai Servizi Sociali di Carpi, Novi e Soliera. 

"E' dal 2017 che l'Unione collabora con Andi per offrire una possibilità di cura dentaria ai bambini seguiti dai Servizi Sociali - ha chiarito Tamara Calzolari, assessore dei Servizi Sociali del Comune di Carpi - anche se negli ultimi due anni il Covid ha impedito di proseguire l'iniziativa. Una trentina i ragazzi che nella scorsa edizione hanno potuto effettuare cure dentarie con "Adotta il sorriso di un bambino", che oltre a cure immediate svolge anche una importante funzione di informazione e prevenzione in famiglie spesso difficili e disagiate". "Obbiettivo del progetto - ha affermato Carteri - è proprio quello di offrire soprattutto, oltre alle cure necessarie, una particolare attenzione alla prevenzione delle patologie odontoiatriche, contribuendo a donare un sorriso a bimbi bisognosi e in condizioni di disagio. Questo progetto attuato nell'Unione Terre d'Argine coinvolge venti studi odontoiatrici e stiamo studiando di proporlo anche a Modena".

"Oltre all'aspetto più propriamente dentistico - ha affermato a sua volta Lauro Ferrari, odontoiatra carpigiano aderente all'iniziativa fin dalla prima edizione - c'è anche l'aspetto psicologico ed umano da considerare: i piccoli pazienti che vengono in studio, sono più particolari dei bambini provenienti da famiglie "normali", hanno alle spalle storie difficili di sofferenza e di timore. Con loro si instaura un rapporto che dura nel tempo". 

(nelle foto: Luca Carteri e due momenti della presentazione in Municipio dell'iniziativa con gli odontoiatri e i pubblici amministratori coinvolti)