Delegazione portoghese in visita alla Nazareno e al negozio di Manolibera

Si può definire uno scambio culturale internazionale quello avvenuto ieri mattina presso il negozio “Banco Artigiano” nel centro storico di Carpi con la visita di alcuni rappresentanti dell’Associazione portoghese “Vale de Acòr” alla carpigiana Nazareno Cooperativa Sociale. “L’impressione è stata molto bella, già venire in Italia è sempre piacevole poi ancora di più se visitiamo posti come questi dove si capisce che si guarda l’umano in un modo diverso” ha affermato Maria Durao, cantante dei Simplus, che attualmente lavora a Vale de Acór. L'associazione portoghese si occupa dell’accoglienza e dell’inserimento sociale di tossicodipendenti e  alcolisti in via di guarigione con il metodo terapeutico-educativo chiamato Project-Man, che mira a riportare la persona a se stessa con le proprie potenzialità recuperando il rispetto di sé.

La Nazareno Cooperative e Vale de Acór fanno entrambe parte del circuito delle Cdo-Opere Sociali italiane e portoghesi: l’incontro, la conoscenza e lo scambio delle reciproche esperienze sono dunque molto importanti per crescere e migliorarsi ogni giorno, come sostiene Durao: “Noi abbiamo pensato che sarebbe stato bello visitare alcune opere legate alla Cdo-Opere Sociali d'Italia soprattutto per imparare. Andremo a visitare anche realtà presenti in altre città perché, la cosa fondamentale è sempre la stessa: in ogni opera sociale proprio perché ognuna è diversa dall’altra, c’è sempre da imparare e da conoscere qualcosa”. Il gruppo ha seguito le spiegazioni di una operatrice della Nazareno sulla metodologia di lavoro con gli utenti seguiti dalla Nazareno Cooperativa Sociale per permettere loro sia di realizzare gli oggetti che vengono poi messi nel negozio ma anche di esserne gli dieatori. La visita è poi proseguita nei laboratori dell’Atélier Manolibera e alla sede della Nazareno Cooperative Sociale a Santa Croce.