I volontari ospedalieri presentano il prossimo corso di formazione Avo

C’erano anche loro, con i loro camici bianchi contrassegnati da un cuore verde che infonde speranza e con una mano rossa in segno di vicinanza, tra i mille colori di Carpinfiore, la tradizionale manifestazione che ogni anno si svolge nel mese di aprile in centro storico. Sono i volontari di Avo (Associazione volontari ospedalieri) di Carpi che hanno voluto incontrare tutte le persone per far conoscere la loro  realtà associativa, presentando il programma del prossimo corso di formazione rivolto a tutti i volontari. "A.A.A.A. come Amare, Ascoltare, Accogliere, Aiutare": è il motto dei settanta volontari che operano presso l’ospedale Ramazzini di Carpi e anche se fanno parte dei 25 mila presenti in tutta Italia dislocati in duecentocinquanta città, cercano sempre di allargare la loro famiglia aprendo le porte a nuovi volontari. Come spiegano due di loro, Davide Bulgarelli e Cristina Marziale (nella foto): “Per diventare volontari non è necessario essere medici o infermieri. Basta essere maggiorenni e avere voglia, semplicemente, di donare un poco del proprio tempo per offrire compagnia, conforto e aiuto alle persone ricoverate in ospedale e ai loro famigliari, partecipando, prima, ad un apposito corso di formazione". Il prossimo corso avrà inizio martedì 12 aprile alle 20,45 presso la Casa del volontariato di via Peruzzi, con il saluto inaugurale del sindaco Alberto Bellelli, a cui seguirà l’intervento dell’ingegnere Stefano Bagnoli (Presidente Avo Correggio) che affronterà il tema “Avo: Chi siamo. Storia, Valori, Servizi, Organizzazione”.

Tanti saranno poi i relatori che interverranno negli incontri successivi e varie le tematiche affrontate: mercoledì 20 aprile, “Reparti e servizi attivi. Norme d’igiene rischi sanitari all’Ospedale Ramazzini di Carpi” con i dottori Francesco Casulli (Direttore sanitario Ramazzini), Fabrizio Turrini (Medicina interna), Lorella Rossetti (Coordinatrice Medicina 1), Monica Grossi (Igiene Ospedaliera) e Giovanni Andreoli (Direzione sanitaria); mercoledì 27, con lo psicologo dello sport e docente all’Università di Parma, Andrea Menozzi si affronterà il tema “Da gruppo a squadra”; mercoledì 4 maggio, i temi saranno “Riflessioni e considerazioni post pandemia” e “Rivedere la propria scala di valori” con la missionaria infermiera, suor Maria Angela Bertelli, e suor Daniela Boer, assistente religiosa al Ramazzini, intervistate dalla giornalista Maria Silvia Cabri. Don Carlo Malavasi, mercoledì 11 maggio, parlerà di “Prendiamoci cura di chi soffre. La malattia come opportunità di rinascita”. Il corso si concluderà mercoledì 18 maggio con la direttrice del Distretto Ausl di Carpi, Stefania Ascari, e l’Assessore alla Sanità del Comune di Carpi, Tamara Calzolari, che interverranno sul tema “La sanità a Carpi. Attualità, prospettive, opportunità, telemedicina”. Il corso è gratuito e aperto a tutti.