Il progetto Beyondmusic tra Carpi e Madrid: l'inclusione attraverso la musica

Viaggio diretto Madrid-Carpi quello dei musicisti spagnoli Jose Antonio Cabo Diten e Felipe Plasencia Marin della Compagnia “Artistas Diversos” per incontrare il maestro Enrico Zanella e l’Orchestra Scià Scià della Cooperativa Nazareno con i quali hanno condiviso e portato a termine il Progetto d’inclusione sociale attraverso la musica, cofinanziato dall’Unione Europea, dal titolo “Beyondmusic”. «Il punto di partenza comune è stata la certezza che la musica è un diritto di tutti – afferma Zanella –, avendo questo come punto fermo, l’approccio di entrambe le realtà è stato quello di riuscire a favorire l’accesso a fare musica a chiunque, dal ragazzino con dei disagi a quello con disabilità psico-fisica ma in una modalità comprensiva anche di ragazzi normodotati».

 

Per ventidue mesi le due compagnie hanno lavorato online, in un confronto continuo delle diverse esperienze musicali, con la costante ricerca di punti d’incontro per migliorare questa tecnica utilizzando tanti strumenti diversi e offrire così una gamma di proposte per permettere a chiunque di fare musica. Jose Antonio Cabo Diten e Felipe Plasencia Marin sono specialisti di violoncello e di percussioni mentre Enrico Zanella ha messo a punto, con la collaborazione degli educatori dell’Orchestra Scià Scià, Stefano Tincani, Cristina Uguccioni e Giuseppe Pirone, oltre all’utilizzo di strumenti tradizionali come la chitarra ed il pianoforte, strumenti digitali come sensori di movimento, touch screen ed altri dispositivi adattati alle capacità del soggetto coinvolto.
 

“Beyondmusic” è un progetto pensato principalmente per gli istituti scolastici, come spiega Zanella: «Le classi previste sono formate da dieci-quindici persone, sono inclusive e quindi non solo di disabili. A Carpi, ho lavorato in due scuole, “Alberto Pio” e “Guido Fassi”, per un totale di trentaquattro ragazzi». Concluso il progetto, sul sito beyondmusicproject.wordpress.com  è descritta la metodologia, utile per la formazione sia di insegnanti che di professionisti. In Spagna, dove lo scorso mese di novembre si era recata in visita la delegazione carpigiana, l'effetto “Beyondmusic” ha attirato l’attenzione di varie scuole e la risposta del pubblico è stata positiva, per cui si lavora organizzare un “Beyondmusic II” così da diffondere la tecnica anche in altri paesi.

Nella foto, da sinistra, Jose Antonio Cabo Diten, Enrico Zanella e Felipe Plasencia Marin